Milano, Fabbrica del Vapore: “Zerocalcare. Dopo il botto” – Un intero pomeriggio di firmacopie

Zerocalcare
Asteroide
Courtesy Zerocalcare

ZEROCALCARE
DOPO IL BOTTO

Alla Fabbrica del Vapore di Milano la grande personale di ZEROCALCARE, talento del fumetto italiano che, con oltre 500 tavole originali, video, bozzetti, illustrazioni e un’opera site specific, racconta di noi, della politica e di storie di resistenza collettiva.

Fabbrica del Vapore, Milano
fino al 23 aprile 2023

Il prossimo 19 aprile, presso la Fabbrica del Vapore di Milano, vista la grandissima richiesta, viene riproposto un intero pomeriggio di firmacopie del nuovo catalogo di mostra edito da Bao Publishing attraverso cui i tantissimi fan di Zerocalcare potranno incontrare uno dei più famosi fumettisti contemporanei.

L’evento del firmacopie, che si terrà all’interno delle sale di mostra alla Fabbrica del Vapore, sarà aperto a tutti dalle 14.00 alle 18.00previo acquisto del biglietto di ingresso (la mostra seguirà i canonici orari di apertura continuata dalle ore 9.30 alle ore 19.30, la biglietteria chiude un’ora prima e i numeri progressivi per il firmacopie saranno consegnati a partire dalle ore 13.00). I numeri saranno limitati.
L’incontro con Zerocalcare e il firmacopie procederanno seguendo l’ordine di arrivo e saranno garantiti a tutti coloro che riusciranno a prenotare il proprio turno una volta giunti presso la biglietteria della mostra.

La mostra Zerocalcare. Dopo il botto è ideata da Silvia Barbagallo, prodotta da Arthemisia e organizzata da Minimondi Eventi Arthemisia in collaborazione con Piuma, promossa dal Comune di Milano-Cultura negli spazi di Fabbrica del Vapore ed è curata da Giulia Ferracci.
La mostra vede come media partnerUrban Vision.

Il catalogo della mostra è edito da Bao Publishing, in continuità con la pubblicazione di tutti i libri Zerocalcare in Italia.
La mostra vede come media partner Urban Vision.


Uffici Stampa Minimondi Eventi
Patrizia Renzi patrizia@renzipatrizia.com
Giulia Magi giuliamagi@gmail.com

Arthemisia
Salvatore Macaluso
sam@arthemisia.it
press@arthemisia.it | T. +39 06 69380306

Ufficio Stampa Comune di Milano
Elena Conenna | elenamaria.conenna@comune.milano.it

Relazioni esterne Arthemisia
Camilla Talfani | ct@arthemisia.it

Biblioteca Regionale di Messina – Il ‘900 a Messina – Nuove Architetture. La pregevole Progettualità di “Michele Valori”

Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo”

Il ‘900 a Messina – Nuove Architetture.

La pregevole Progettualità di “Michele Valori”

L’avvento della Seconda guerra mondiale aveva marcato dell’impronta nefasta di dolore e di morte i paesi coinvolti nel conflitto, lasciando ovunque distruzione e povertà. La reazione fu netta e immediata. In Italia era necessario, oltretutto, lasciarsi alle spalle la dittatura fascista con tutte quelle ferite inflitte ancor prima del periodo bellico, e volgersi con decisione verso la rinascita. Queste le premesse su cui poggia il Neorealismo, movimento che, rigettando i canoni antecedenti del conformismo e dell’astrattismo, abbraccia una visione concreta della realtà sociopolitica. Padroneggia ovunque il fermento della ricostruzione, dettato essenzialmente dall’emergenza abitativa per i devastanti bombardamenti, spesso compiuti “a tappeto” e che avevano danneggiato gravemente il tessuto urbano. Ricostruzione che avrebbe dovuto, inoltre, abbracciare nuove tecniche di restauro per non cancellare la storia, l’arte e l’identità dei luoghi. La tematica inizia a investire anche altri ambiti, riverberandosi sul coevo cinema (quello di Rossellini, De Sica, Pasolini) e letteratura (Calvino, Pavese, Sciascia, Moravia, Pirandello).  In questo contesto opera Michele Valori, insigne figura di Architetto e Urbanista, uno dei fautori della progettazione e ricostruzione del secondo dopoguerra in Italia.            

Nel Centenario dalla Nascita (1923-2023), la Biblioteca Regionale “Giacomo Longo” in partnership con l’Associazione “Opera dei Pupi” di Messina e l’Associazione “Michele Valori” con sede a Roma, intende celebrare l’illustre figura di alto spessore professionale con due momenti convegnistici che si svolgeranno presso il Salone Eventi d’Istituto sabato 15 aprile 2023, alle ore 17:30 e domenica 16, alle ore 10.

L’importante iniziativa culturale, che gode del patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Messina, si aprirà con i Saluti Istituzionali e l’Introduzione della Direttrice della Biblioteca, Dott.ssa Tommasa Siragusa. Seguiranno i contributi di valore dei qualificati Relatori: Arch. Giuseppe Falzea, Presidente dell’ Ordine degli Architetti di Messina;  Arch. Martina Polimeni, Responsabile dell’Agenda Urbana, Ambiente, Paesaggio e Patrimonio per l’Ordine degli Architetti di Messina; Prof.ssa Lucia Maria Finocchiaro, Pedagogista e Docente di Storia e Filosofia, e l’Arch. Michele Palamara, Libero Professionista e Docente  presso UNITRE Messina.

Interverranno, altresì, la Sig.ra Paola Valori, figlia di Michele, Gallerista e Presidente dell’Associazione “Michele Valori”istituita nel 2012, e Daniele Gonciaruk, Attore e Regista.

Michele Valori, fratello della scomparsa Bice, nota attrice di teatro e televisione, sovente in coppia con il marito – l’altrettanto famoso Paolo Panelli – Allievo di Mario Ridolfi e Ludovico Quaroni, Urbanista illuminato, Professore ordinario e Direttore dell’Istituto Universitario di Urbanistica presso la Facoltà di Architettura di Roma, operò in prevalenza in Lazio e in Sicilia. Fu impegnato in molti interventi di edilizia popolare, realizzati nell’ambito dei programmi per la ricostruzione; tra questi, del 1950 sono i quartieri ina-casa di Civita Castellana e Lavinio (Roma); del 1957 quelli di Trapani e di Catania e il Cep di Brindisi; del 1959-60 i quartieri UnrraCasas di San Cataldo (Caltanissetta),Brindisi e Santa Marinella (Roma). Per tali interventi, Valori collaborò alla redazione del piano regolatore di Roma, elaborò i piani urbanistici e i progetti degli edifici, che sviluppò con Arnaldo Bruschi, Giulio Ceradini, Giuseppe Garofalo, Giampaolo Rotondi, Hilda Selem.

Dopo la sua morte avvenuta improvvisamente nel 1979, l’incredibile, variegato, prezioso patrimonio archivistico, dichiarato nel 1995 di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio,  è stato donato dagli eredi, nel 2006, al Ministero per i Beni e le Attività culturali per le Collezioni del MAXXI Architettura.

Michele Valori fu presente a Messina e grazie ai fondi dell’UNRRA CASAS – Comitato Autonomo di Soccorso ai Senzatetto, settore dell’United Nations Relief and Rehabilitation Administration”, organizzazione internazionale con sede a Washington, istituita per  dare sollievo e per la riabilitazione delle popolazioni uscite gravemente danneggiate dalla guerra – progettò il Villaggio Unrra, fra il 1949 e il 1950, un rione periferico del comune di Messina, posto tra il rione Contesse e la foce del torrente San Filippo. Costruito secondo i criteri urbanistici americani dell’epoca, il villaggio era formato da una serie di abitazioni a schiera, poste su due piani, in ogni veranda erano state messe dimora piante di gelsomino bianco, mentre sul lato posteriore della casa era stato lasciato un piccolo orto. Le strade erano ampie e con marciapiede (in un’epoca nella quale il marciapiede era solo una prerogativa del centro cittadino). L’illuminazione pubblica era costituita da lampioni con lampade a mercurio e, al centro del villaggio, c’era la “zona commerciale” adibita a botteghe: una sorta di architettura “sociale” dell’autosufficienza alimentare di concezione oweniana.

A testimonianza dell’importante opera, durante la Conferenza, verrà proiettato un video sul villaggio UNRRA di Messina curato dall’Arch. Luciano Giannone.

Arricchira’ l’evento l’esposizione di 8 piantine progettuali del villaggio UNRRA messe a disposizione dal Genio Civile di Messina.

Faranno da corollario alla tematica che verrà discussa, il ricco e interessante posseduto librario della Biblioteca: testi e bibliografie.


Post dell’iniziativa culturale saranno presenti sulle pagine social della Biblioteca:

Chi non potrà prendere parte all’evento in presenza, potrà scrivere sui social commenti e domande da rivolgere ai Relatori durante l’incontro.
Nei giorni a seguire sarà disponibile il video.

Per INFO:     Ufficio Relazioni con il Pubblico
                       tel.090674564
                       urpbibliome@regione.sicilia.it
                                 (A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico. Maria Rita Morgana)

Milano: nella sede di Christie’s in Palazzo Clerici la X edizione di UNA MANO PER AIL

Helga Aversa : Tram 19, 2023, collage su carta, cm 30×16,5

MILANO | NELLA SEDE DI CHRISTIE’S IN PALAZZO CLERICI

LUNEDÌ 29 MAGGIO 2023, ore 19.30

LA X EDIZIONE DI
UNA MANO PER AIL

L’ASTA DI RACCOLTA FONDI A FAVORE DEL PROGETTO

‘AIL ACCOGLIE. VICINI CONCRETAMENTE’

L’iniziativa vedrà la vendita di opere donate da 30 importanti artisti, fotografi, architetti, designer contemporanei che hanno lavorato su un tema comune: Milano, città dove AIL opera da 47 anni.

Ogni creazione sarà accompagnata da una riflessione su Milano redatta da altrettanti milanesi illustri.

La mostra con tutti i lavori si terrà a Palazzo Clerici

da mercoledì 24 a venerdì 26 maggio 2023

In collaborazione con Christie’s

Lunedì 29 maggio 2023, alle ore 19.30, Palazzo Clerici a Milano sarà il fulcro di una iniziativa benefica di enorme importanza e grande valore sociale.
Nella residenza neoclassica nel cuore di Milano (via Clerici 5), sede milanese di Christie’s, si terrà la X edizione di Una mano per AIL, l’asta di raccolta fondi per finanziare il progetto ‘AIL Accoglie. Vicini concretamente’, che raccoglie tutte le attività di assistenza offerte gratuitamente ai pazienti oncoematologici e alle loro famiglie.

Una mano per AIL quest’anno coinvolge 30 importanti artisti, fotografi, architetti, designer contemporanei che hanno donato una loro opera che ha come tema comune la città di Milano, dove AIL opera da 47 anni.

E proprio Milano sarà il soggetto cui s’ispirano le riflessioni di trenta milanesi illustri (da Giorgio Armani a Giorgio Gaber, da Ferruccio De Bortoli ad Aldo, Giovanni e Giacomo, da Beppe Sala a Massimo Moratti, da Domenico Dolce e Stefano Gabbana alla Gialappa’s Band) che accompagneranno ciascuna opera e che saranno raccolte nel catalogo.

I lavori saranno esposti a Palazzo Clerici, da mercoledì 24 a venerdì 26 maggio, dalle 10.00 alle 19.00.

L’asta sarà battuta da Cristiano De Lorenzo, Managing Director Italy di Christie’s, coadiuvato dagli interventi di Lella Costa.

Una Mano per AILafferma Francesca Tognetti, presidente AIL Milano – compie dieci anni, un traguardo simbolico che attesta la sua capacità di rappresentare un momento di aggregazione creativo e generoso.

Nel corso di questi anni ha saputo evolvere per diventare molto più di un’asta benefica. Molto più di un incontro tra molteplici protagonisti, cittadini e sostenitori della nostra Associazione e di questo siamo orgogliosi”.

Sono centinaia gli artisti di grande valore – continua Francesca Tognetti – che hanno realizzato e donato ad AIL Milano, negli anni, opere preziose, a cui di volta in volta si sono affiancate altrettante personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, dello sport e della scienza: tutti insieme testimoni sensibili e consapevoli di quanto sia importante essere uniti ed efficaci nella lotta contro i tumori del sangue, con e per AIL Milano. E grazie a loro sono state raccolte importanti risorse con le quali abbiamo realizzato progetti necessari e innovativi per la comunità ematologica del nostro territorio”.

I fondi raccolti grazie a questa X edizione di Una Mano per AIL saranno interamente destinati a incrementare e garantire la totale gratuità dei servizi offerti dal progetto AIL Accoglie. Vicini concretamente, che raccoglie tutte le attività di assistenza rivolte ai pazienti oncoematologici. Dall’ospitalità nelle Case AIL, al servizio di accompagnamento alle terapie, dall’Ambulatorio di supporto psicologico, al progetto di cure palliative precoci e simultanee, dal sostegno economico ai rimborsi delle spese di viaggio per i pazienti più fragili.

Ancora una volta tante mani si uniscono per AIL Milano, mani che si stringono intorno a persone che stanno attraversando un momento molto difficile della loro vita.

La lotta contro i tumori del sangue si vince progettando e agendo insieme.

AIL MILANO, UNA STORIA DI SOLIDARIETÀ E IMPEGNO

La nostra storia di impegno e solidarietà inizia nel 1976.

Operiamo nel nostro territorio con l’obiettivo di rispondere ai bisogni della comunità ematologica e avviamo nuove progettualità utili ai pazienti e ai Dipartimenti di ematologia.

Supportiamo la ricerca scientifica destinando risorse economiche sempre maggiori a favore di importanti studi clinici, alcuni dei quali stanno dando risultati insperati.

Ci dedichiamo al sostegno di pazienti in situazione di vulnerabilità a causa della malattia e del trasferimento per le cure nella nostra città.

Siamo un’organizzazione di volontariato che individua nella gratuità un elemento fondante della propria azione.

Tutti i servizi sono offerti a titolo gratuito perché la malattia colpisce anche la capacità di produrre reddito e siamo convinti che il nostro modo di agire abbia ripercussioni positive sul benessere dei pazienti e sull’armonia del loro vissuto familiare:

  • ospitiamo gratuitamente i pazienti obbligati a trasferirsi a Milano per seguire le cure nelle 14 Case AIL;
  • offriamo un servizio di accompagnamento alle terapie per coloro che necessitano cure continuative in Day Hospital e che non hanno una rete familiare d’appoggio;
  • diamo un supporto a pazienti e familiare grazie all’attività dell’Ambulatorio di sostegno psicologico;
  • prevediamo un sostegno economico ai pazienti più fragili;
  • creiamo continuità terapeutica di supporto e sollievo in ospedale come al domicilio, grazie al progetto Cure Palliative precoci e simultanee e assistenza domiciliare.

Anno dopo anno, Una Mano per AIL è cresciuta di importanza e visibilità, diventando un atteso appuntamento per collezionisti, appassionati d’arte e sostenitori di AIL.

Tutte le edizioni di Una Mano per AIL hanno potuto contare sul supporto di aziende partner, che hanno permesso di realizzare la manifestazione al netto dei costi.

Oltre cinquecento sono stati gli artisti e le personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza e della musica, che hanno contribuito all’evento con le loro creazioni, esposte e battute all’asta da Christie’s.

Il risultato economico complessivo delle nove edizioni è stato di 1.320.000 euro interamente destinati alle attività di AIL Milano.

Mario Botta : Teatro alla Scala per AIL, 2023, cm 30×42

30 artisti per AIL

Pittori
Helga Aversa
Alessandro Busci
Stefania Fabrizi
Riccardo Gusmaroli
Marco Lodola
Petrus
Giuseppe Veneziano
Paolo Ventura
Velasco Vitali
Marta Volonté
 
Architetti e designer
Stefano Boeri
Mario Botta
Mario Cucinella
Michele De Lucchi
Antonio Facco
Francesca Lanzavecchia
Fulvia Mendini
Renzo Piano
Franco Raggi
Vitali Studio
 
Fotografi
Filippo Avandero
Marcello Bonfanti
Matteo Curti
Mario De Biasi
Rudy Falomi
Giovanni Hänninen
Irene Kung Valentina Lai
Isabella Magnani
Edoardo Romagnoli
Riflessioni di:
Aldo, Giovanni e Giacomo (attori)
Giovanni Allevi (musicista)
Giorgio Armani (stilista e imprenditore)
Claudio Bisio (attore)
Tito Boeri (economista)
Claudia Borreani (psiconcologa)
Prof. Paolo Corradini (ematologo)
Lella Costa (attrice)
Eleonora Criscuolo (psiconcologa)
Ferruccio De Bortoli (giornalista)
Domenico Dolce (stilista e imprenditore)
Elio (ELST- Musicista)
Jacopo Etro (imprenditore)
Angela Finocchiaro (attrice)
Elio Franzini (rettore Università degli Studi di Milano)
Stefano Gabbana (stilista e imprenditore)
Giorgio Gaber (cantante e attore)
Dalia Gaberscik (imprenditrice)
Giovanni Gastel (fotografo)
Gialappa’s Band (autori radiotelevisivi)
Gino e Michele (scrittori e umoristi)
Gad Lerner (giornalista)
Linus (direttore Radio Deejay)
Michele Mari (scrittore)
Massimo Moratti (imprenditore)
Francesco Onida (ematologo)
Alessandro Robecchi (scrittore)
Gabriele Salvatores (regista)
Nicola Savino (conduttore radiotelevisivo)
Javier Zanetti (dirigente sportivo)
Rudy Zerbi (conduttore radiotelevisivo)


UNA MANO PER AIL
Milano, Christie’s | Palazzo Clerici (via Clerici 5)
Lunedì 29 maggio 2023, ore 19.30
 
ESPOSIZIONE DELLE OPERE
Milano, Christie’s | Palazzo Clerici (via Clerici 5)
da mercoledì 24 a venerdì 26 maggio 2023, dalle 10.00 alle 19.00
 
Per informazioni:
AIL Milano OdV
Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma
Corso Matteotti, 1 – 20121 Milano
Tel 02.76015897 | info@ailmilano.it | www.ailmilano.it
 
Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Marta Pedroli | M. +39 347 4155017 | T. +39 02 36755700 | marta.pedroli@clp1968.it | www.clp1968.it

Hotel Buratti, Pinarella di Cervia: ARTEVENTO CERVIA, Festival Internazionale dell’Aquilone

CONVOCAZIONE ALLA CONFERENZA STAMPA DELLA 43° EDIZIONE DI
ARTEVENTO CERVIA

Festival Internazionale dell’Aquilone

21 aprile – 1° maggio 2023 a Cervia

Venerdì 14 aprile alle ore 11
Hotel Buratti
Viale Italia 194, Pinarella di Cervia

Venerdì 14 aprile alle ore 11 verrà presentata presso Hotel Buratti a Pinarella di Cervia, la 43°edizione di ARTEVENTO CERVIA – il più longevo festival del mondo dedicato all’aquilone come forma d’arte ed emblema ecologista che conta il più grande numero di partecipanti internazionali.

ARTEVENTO CERVIA è il primo evento che inserisce l’aquilone nel contesto di una più ampia contaminazione fra arti visive e performative, tra arte contemporanea, teatro, danza, circo contemporaneo, teatro di figura e puppetry.

Sarà un’edizione record con ben 50 delegazioni provenienti dai 5 continenti e oltre 250 artisti invitati.

Interverranno:

Massimo Medri – Sindaco di Cervia

Michela Brunelli – Assessore Eventi Comune di Cervia

Cesare Zavatta –  Assessore alla Cultura del Comune di Cervia

Caterina Capelli – Responsabile e Art Director di ARTEVENTO CERVIA

Per partecipare alla conferenza stampa è necessario accreditarsi, inviando una mail a  info@culturaliart.com  indicando nome, cognome e testata di riferimento.


INFORMAZIONI UTILI
CONFERENZA STAMPA:
DOVE: Hotel Buratti, Viale Italia 194, Pinarella di Cervia 
QUANDO: Venerdì 14 aprile, ore 11 
 
FESTIVAL: 43°ARTEVENTO CERVIA FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’AQUILONE
DOVE: Cervia, Spiaggia di Pinarella e location collaterali
QUANDO: dal 21 aprile al 1° maggio 2023
 
CONTATTI
SITO: https://artevento.com/
FACEBOOK: https://www.facebook.com/festivalaquilonecervia/
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/artevento_cerviakitefestival/
YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCCQv-5MAJEy-2DTIF57-6Fw/featured

CULTURALIA DI NORMA WALTMANN
Agenzia di comunicazione e ufficio stampa
tel : +39-051-6569105
email: info@culturaliart.com
web: www.culturaliart.com

Roma, Studio Campo Boario: AI – Un fatto come e perché | Un talk, ovvero: due parole sull’intelligenza artificiale

AI – Un fatto come e perché
Un talk, ovvero: due parole sull’intelligenza artificiale

Con
Michela Becchis, Adriano Benassi, Fabio Benincasa, Elio Castellana
Salvatore Diina, Priscilla Pallante, Massimo Scognamiglio

14 aprile 2023 ore 17.30
Studio Campo Boario
Via del Campo Boario 4/A – Roma

Roberta Melasecca e Alberto D’Amico propongono venerdì 14 aprile, alle 17.30, presso lo Studio Campo Boario, in viale del Campo Boario 4/A a Roma, il talk AI – Un fatto come e perché, una chiacchierata tra persone che a diverso titolo si confronteranno, con un approccio molto semplice e immediato, su di un tema ultimamente sulla cresta dell’onda, l’intelligenza artificiale e le sue applicazioni per elaborare testi e immagini anche da non esperti del settore. 

Il titolo dell’incontro è mutuato da una famosa e storica trasmissione RAI degli anni settanta, in cui venivano affrontati, con la gravitas necessaria, tutti gli aspetti di una determinata questione, assumendo la postura critica tipica di quegli anni.

La sospensione di “chat GPT” è sopraggiunta il primo di aprile, un bel pesce per tutti gli utenti, quando il nostro incontro era già stato programmato. 

I relatori di questo incontro hanno diverse provenienze, artistiche, filosofiche, informatiche. Riteniamo che sia utile confrontare posizioni che ci auguriamo diverse su questo tema che al momento sembra prospettare una vera e propria rivoluzione ma della quale ignoriamo del tutto gli esiti. Verranno affrontati, per quanto possibile, le maggiori potenzialità e i principali rischi.


INFO
 
roberta.melasecca@gmail.com
albertodamico62@gmail.com

Ferrara Expo: Torna la XXVIII edizione del Salone Internazionale del Restauro

Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese annuncia la XXVIII edizione

Torna dal 10 al 12 maggio il Salone Internazionale del Restauro di Ferrara, la manifestazione di riferimento a livello mondiale dei beni culturali e ambientali

10-12 maggio 2023
Ferrara Expo
Via della Fiera 11, Ferrara

Dal 10 al 12 maggio 2023 Ferrara torna ad essere la capitale internazionale dei beni culturali grazie a Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese. Arrivato alla XXVIII edizione, il Salone Internazionale del Restauro è la prima e unica manifestazione di settore in Italia con qualifica internazionale ISO2563 e certificata ISFCERT, confermandosi il punto di riferimento a livello mondiale nel settore dei beni culturali e luogo d’incontro di un mondo fatto di aziende, istituzioni e ricerca che contribuiscono alla tutela della storia e alla valorizzazione della cultura tangibile. Il quartiere fieristico della città estense è pronto ad ospitare tre intense giornate di manifestazione che vedranno proseguire, ulteriormente potenziata, la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Agenzia ICE grazie alla quale saranno presenti, durante le tre giornate di manifestazione, oltre 50 delegati provenienti da 8 Paesi. Un’occasione unica per le aziende espositrici del Salone che potranno usufruire di una piattaforma appositamente realizzata per organizzare e pianificare gli incontri B2B, promuovendo le varie forme di eccellenza della nostra tradizione, expertise e tecnologia italiana da mettere al servizio delle esigenze espresse dai diversi Paesi esteri orientati sempre più alla valorizzazione ed al recupero del proprio patrimonio storico. Assorestauro – associazione italiana per il restauro architettonico, artistico, urbano – partner storico del Salone, sarà presente con le proprie aziende associate tra le quali produttori di materiali, attrezzature e tecnologie e i fornitori di servizi e imprese specializzate.

Grande novità di questa edizione è la presenza di un prestigioso Advisory Board: un Tavolo Tecnico Operativo composto da realtà e professionisti che sono massima espressione delle attività di tutela, recupero e conservazione dei Beni culturali e ambientali, allo scopo di favorire la condivisione delle opportunità e le interlocuzioni fra tutti gli stakeholders che compongono la filiera. Grazie al loro fattivo supporto la manifestazione sarà luogo di nuovi approfondimenti e potrà contare sulla massima diffusione presso tutte le realtà partecipanti al Tavolo. Una sinergia trasversale e costruttiva, generatrice di contenuti e volano della comunicazione che porterà al Salone grandi novità e interessanti collaborazioni. L’elenco completo dei componenti dell’Advisory Board è disponibile sul sito della manifestazione a questo link 
Si riconferma inoltre la presenza del prestigioso Comitato Tecnico-Scientifico del Salone Internazionale del Restauro il quale riunisce un team di esperti del settore che indirizzano le attività presenti e future della manifestazione e promuovono l’innovazione nel mondo del restauro artistico e architettonico Made in Italy. Il Comitato è così composto: Silvia Paparella – Amministratore Delegato Ferrara Expo Srl; Alessandro Bozzetti – Presidente Assorestauro; Gisella Capponi – già Direttore dell’ICR–Istituto Centrale per il Restauro; Carla Di Francesco – già Segretario Generale MiC-Ministero della Cultura; Daniela Esposito –  Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico per il Paesaggio-Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici-Ministero della Cultura; Marcello Guaitoli – Università di Lecce; Piergiuseppe Venturella – Avvocato, Studio Tonucci & Partners. Anche per l’edizione 2023 il Salone Internazionale del Restauro presenta un ricco palinsesto convegnistico, dove i contenuti sono espressione delle tematiche e delle tecnologie che costituiscono la vera avanguardia del settore. Saranno approfonditi infatti temi di estrema attualità attraverso la partecipazione di importanti istituzioni e imprese, punti di riferimento del settore: già confermato nel programma e di grande interesse sarà il convegno organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico del Salone sul tema “Archeologia e Restauro“. Inoltre il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori proporrà il tema de “Il patrimonio culturale come risorsa strategica per la transizione ecologica“, mentre il Comune di Ferrara presenterà il restauro di Palazzo Diamanti. La partecipazione alle sessioni convegnistiche è gratuita previa pre-registrazione sul sito www.salonedelrestauro.com 

Stand espositivi, tecnologie all’avanguardia, imprese d’eccellenza, esempi virtuosi, business meetings, mostre, premi, incontri B2B con operatori italiani e stranieri, momenti convegnistici e molto altro: la XXVIII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese si preannuncia un appuntamento da non perdere sia per gli addetti ai lavori che per un pubblico più ampio di appassionati e curiosi. Appuntamento quindi a Ferrara Expo per conoscere le ultime novità del settore con particolare riguardo all’innovazione dei materiali, ai software e alle nuove tecnologie, all’impiantistica, allo sviluppo sostenibile ed ecologico, al restauro architettonico e archeologico.  Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese è organizzato da Ferrara Expo – Società del gruppo Bologna Fiere; in collaborazione con Assorestauro e Restoration Week; con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ferrara, il Comune di Ferrara e la Camera di Commercio di Ferrara; con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.  


INFORMAZIONI UTILI:
 
EVENTO: Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese – XXVIII Edizione
DATE: Dal 10 al 12 maggio 2023
DOVE: Ferrara Expo, Via della Fiera 11, Ferrara
ORARI: 10-11 maggio 2023 dalle 9.30 alle 18.30; 12 maggio 2023 dalle 9.30 alle 15.00
 
Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria da effettuarsi sul sito della manifestazione www.salonedelrestauro.com
 
CONTATTI
tel. +39 0532 900713
segreteria@ferraraexpo.com
 
Sito: https://www.salonedelrestauro.com
Facebook: https://www.facebook.com/salonedelrestauro
Instagram: https://www.instagram.com/salonedelrestauro/
Youtube: https://www.youtube.com/user/FieraRestauro

UFFICIO STAMPA CULTURALIA DI NORMA WALTMANN

Culturalia

051 6569105 – 392 2527126            
info@culturaliart.com  | www.culturaliart.com
Facebook: Culturalia | Instagram: Culturalia_comunicare_art

L’arte polesana esposta al Roncale. A 96 anni dalla “Mostra dei 100” del 1927

Virgilio Milani

VIRGILIO MILANI
e l’Arte del ‘900 in Polesine

Rovigo, Palazzo Roncale
25 marzo – 25 giugno 2023

Mostra promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, da un’idea di Sergio Campagnolo. A cura di Alessia Vedova.

L’arte polesana è tornata al Roncale 96 anni dopo.  Correva l’anno 1927, agli esordi dell’Era Fascista, quando Palazzo Roncale, all’epoca di proprietà della Banca Agricola di Rovigo, accolse la collettiva dedicata all'”arte pura”.
Lucio Scardino, studioso che collabora alla prossima mostra riservata a “Virgilio Milani e l’Arte del ‘900 in Polesine”, curata da Alessia Vedova e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, ricorda che a quella rassegna vennero invitati ben “100 artisti, molti dei quali non polesani: parecchi erano dilettanti, alcuni mestieranti di gusto ancora ottocentesco, nel ricordo di Ciardi, Fragiacomo o Lancerotto”.

“Si segnalò allora” – scrive Scardino – “Pio Pullini (1887-1955),pittore e illustratore marchigiano trapiantato a Rovigo per insegnarvi (come già Pinelli e poi Jodi), il quale negli otto anni di permanenza in  Polesine diede prova di valido eclettismo: eseguì gustose scenette caricaturali, due pale d’altare per la rodigina chiesa dei SS. Francesco e Giustina, cartoline commemorative, nonché le decorazioni ad affresco per la Casa del Fascio e per Villa Viola, sempre a Rovigo”.

Certo il Roncale di quegli anni si presentava molto diverso dall’attuale bellissimo Palazzo.

Dal 1919, esattamente all’indomani della Grande Guerra, l’edificio, che già non si presentava in perfette condizioni, era stato acquistato dalla Banca Agricola di Rovigo, come propria sede e sportello. Ancora pochi anni e, nel 1927, l’istituto di credito rodigino veniva acquisito dalla Cassa di Risparmio.

Nel ’32, un articolo evidenzia come il Palazzo fosse utilizzato come magazzino di legname e deposito di mobili. Affreschi e stucchi, sopravvissuti a demolizioni, umidità, abbandono,  erano ormai delle larve.

Il Palazzo, innalzato nel 1555 su progetto del veronese Michele Sanmicheli  sul modello dei grandi palazzo veneziani, che aveva accolto le generazioni di Roncale, famiglia di origini bergamasche che a metà del ‘400 si era trasferita a Rovigo, era il fantasma di se stesso. Per arrivare alla sua rinascita bisognerà attendere sino al 2018, quando un complesso intervento di restauro a cura della Fondazione Cariparo risanò quella che era stata la dimora dei Roncale facendola diventare sede di rappresentanza, convegni e attività espositive. Come la prossima mostra su Milani e il ‘900 in Polesine.


Info: Fondazione Cariparo www.fondazionecariparo.it
 
Relazioni con i media:
dott.ssa Alessandra Veronese
Ufficio Comunicazione:
dott. Roberto Fioretto
comunicazione@fondazionecariparo.it
 
Ufficio Stampa: STUDIO ESSECI – Sergio Campagnolo
Tel. 049 663499; www.studioesseci.net;
simone@studioesseci.net, referente Simone Raddi

Un primo sguardo a TEFAF New York 2023

TEFAF NEW YORK 2023

New York City, Park Avenue Armory

12–16 Maggio 2023

The European Fine Art Foundation (TEFAF) è lieta di svelare in anteprima una selezione di opere straordinarie che saranno esposte a TEFAF New York, dal 12 al 16 maggio 2023, con preview VIP solo su invito l’11 maggio. Si tratta di 26 “capolavori” – diversi per tecnica, stile ed epoca – che rappresentano la qualità sorprendente delle opere che saranno proposte in mostra al Park Avenue Armory il prossimo mese di maggio.

Quest’anno, i 91 espositori partecipanti (di cui 13 nuovi) presenteranno al vivace pubblico di New York opere di qualità museale di arte moderna e contemporanea, gioielli, antichità, e oggetti di design. Collezionisti, appassionati d’arte, professionisti del design e curatori di musei avranno l’opportunità di ammirare capolavori che dialogano insieme nelle sale storiche, sapientemente allestite, del Park Avenue Armory nel cuore di Manhattan.

TEFAF New York sarà accompagnata dall’edizione di TEFAF Online, che includerà una selezione dei  capolavori esposti all’Armory, da un programma di eventi, da TEFAF Stories, e da altri contenuti proposti dalla community di TEFAF.

Per tutte le informazioni su TEFAF New York, visitate www.TEFAF.com.

TEFAF

TEFAF è una fondazione no profit che sostiene l’esperienza e la varietà della comunità globale dell’arte, come dimostrano gli espositori selezionati per le sue due Fiere annuali di Maastricht e New York. TEFAF si pone come guida esperta per i collezionisti privati e istituzionali del mercato globale dell’arte, ispirando appassionati e compratori di tutto il mondo.

Bank of America

Bank of America è una delle istituzioni finanziarie maggiori del mondo che si rivolge a privati, piccole e medie imprese, e grandi corporation fornendo loro una gamma completa di prodotti e servizi bancari, d’investimento, di gestione patrimoniale, finanziari e di gestione del rischio. La società offre una convenienza impareggiabile negli Stati Uniti, servendo circa 67 milioni di privati e piccole imprese con circa 3900 filiali, 16.000 sportelli automatici e i suoi pluripremiati servizi bancari digitali dagli oltre 56 milioni di utenti verificati. Bank of America è un leader globale nella gestione patrimoniale, nell’attività bancaria per imprese e investimenti, nel trading in un vasto ventaglio di asset class: ha come clienti aziende, governi, istituzioni e privati di tutto il mondo. Bank of America offre un supporto da leader del settore a circa 3 milioni di piccole imprese a gestione famigliare attraverso prodotti e servizi innovativi e di semplice utilizzo. La società affianca i clienti nelle operazioni negli Stati Uniti e nei loro territori, e in circa 35 nazioni del mondo. Le azioni di Bank of America Corporation (NYSE: BAC) sono quotate alla Borsa di New York.

TEFAF Maastricht

TEFAF Maastricht è ampiamente riconosciuta come la fiera d’arte, antiquariato e design più importante del mondo. Con oltre 280 espositori di spicco provenienti da più di 20 nazioni, TEFAF Maastricht è la vetrina delle opere d’arte più prestigiose disponibili ogni anno sul mercato. Oltre alle sezioni tradizionali come dipinti degli Antichi Maestri, antichità e opere classiche, che interessano circa metà della Fiera, propone ai visitatori anche arte moderna e contemporanea, fotografia, gioielleria, design del XX secolo e opere su carta.

TEFAF New York

TEFAF New York è stata fondata all’inizio del 2016, originariamente sotto forma di due fiere d’arte ospitate ogni anno a Park Avenue Armory: TEFAF New York Fall e TEFAF New York Spring. Oggi TEFAF New York è un unico evento annuale che unisce arte moderna e contemporanea, gioielleria, antichità e design, grazie alla partecipazione di circa 90 dei maggiori galleristi di tutto il mondo. Tom Postma Design, noto per il suo lavoro innovativo per i più importanti musei, gallerie e fiere d’arte, ha progettato per la Fiera un design che interagisce con lo straordinario spazio che la ospita, aggiungendo un tocco al tempo stesso leggero e contemporaneo.


PRESS CONTACTS
 
GLOBAL                                                       
Magda Grigorian, magda.grigorian@tefaf.com
Sherien Burger, sherien.burger@tefaf.com
 
ITALY
Studio ESSECI
Roberta Barbaro | roberta@studioesseci.net      

Progetto FAMI, in Sicilia l’inclusione sociale passa dai banchi: oltre 230 migranti a scuola di alfabetizzazione

A lezione d’italiano con 17 corsi dedicati: coinvolti minori stranieri e intere famiglie.
Per il 90% degli iscritti l’attestato di lingua italiana per continuare gli studi

Grazie all’alfabetizzazione è  possibile attivare processi di integrazione sociale, linguistica e culturale, imprescindibili per la definizione di nuove opportunità di crescita. L’Abc per i migranti infatti parte proprio dalla conoscenza della lingua. Con il progetto FAMI – Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 Formazione civico-linguistica – dal titolo “L’italiano: la strada che ci unisce”oggi 237 corsisti provenienti da Paesi Terzi hanno acquisito tra i banchi i principali strumenti di comunicazione da utilizzare nei contesti di vita quotidiana.Minori stranieri non accompagnati ed intere famiglie provenienti da Bangladesh, Afghanistan, Gambia, Marocco, Tunisia, Somalia, Egitto, hanno aderito alle attività didattiche promosse dal Centro per l’istruzione per gli adulti CPIA Catania 2 di Giarre, finanziate dal ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione – e messe in atto dall’assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, dall’Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Siciliana, in partenariato con l’Ufficio Scolastico Regionale USR Sicilia e con i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti CPIA siciliani. Le attività didattiche del progetto FAMI si sono svolte da luglio 2021 a marzo 2023 nelle sedi del Cpia Catania 2 di Acireale, Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali e Randazzo: inoltre, per agevolare i migranti a frequentare le lezioni, i corsi si sono tenuti anche all’interno delle stesse comunità d’accoglienza dei partecipanti. Sono stati attuati 17 percorsi formativi di lingua italiana – con differenti livelli di apprendimento – e ben il 70% dei partecipanti ha superato i test per la certificazione, conseguendo l’attestato di formazione civico-linguistica. «Sono ambiziosi gli obiettivi sociali che sono stati raggiunti con il progetto FAMI – ha sottolineato Rita Vitaliti, Dirigente Scolastico del CPIA Catania 2 – in quanto il rapporto fra iscritti e quanti hanno raggiunto il 70% del monte ore previsto per il rilascio dell’attestato è stato superiore alle aspettative, raggiungendo quasi il 90%. Per la prima volta abbiamo stabilito nuove sinergie entrando nelle comunità per coinvolgere i minori direttamente nei luoghi di accoglienza e agevolarne la frequenza costante. Siamo orgogliosi di aver raggiunto un ulteriore traguardo, cioè l’iscrizione ai percorsi ordinamentali di alfabetizzazione e di primo livello, licenza media e biennio scuola superiore di tutti coloro che hanno frequentato il FAMI, e che quindi hanno deciso di continuare il loro percorso di studi al CPIA Catania 2 di Giarre con l’obiettivo di conseguire così un titolo di studio».Il progetto FAMI, partendo dalla conoscenza dell’italiano, ha creato concretamente una “strada che unisce”, stimolando il confronto con le comunità locali e le altre persone di nazionalità e genere diversi, ha contribuito ad orientare i migranti verso il successivo inserimento scolastico, favorendo quindi la crescita personale di ognuno lungo il progressivo processo d’inclusione e di effettiva integrazione.


I PRESS, Sala Stampa e Comunicazione
CATANIA – Via Perugia 1, 95129
tel/fax 095 505133
www.i-press.it | www.i-pressnews.it 
staff@i-press.it 
Fb | Tw | Ln | Inst | Yt