Bergamo, Palazzo della Ragione: YAYOI KUSAMA. Infinito Presente

Yayoi Kusama, Fireflies on the Water, 2002. Mirrors, plexiglass, lights, and water, 111 × 144 1/2 × 144 1/2 in. (281.9 × 367 × 367 cm). Whitney Museum of American Art, New York; purchase with funds from the Postwar Committee and the Contemporary Painting and Sculpture Committee and partial gift of Betsy Wittenborn Miller 2003.322. © Yayoi Kusama. Photograph by Sheldan C. Collins

BERGAMO | PALAZZO DELLA RAGIONE

17 NOVEMBRE 2023 – 24 MARZO 2024

La mostra ospita Fireflies on the Water, una delle Infinity Mirror Room più iconiche dell’artista più popolare al mondo.

Esposta per la prima volta in Italia, l’opera proviene dalla collezione permanente
del Whitney Museum of American Art di New York.

A cura di Stefano Raimondi

Dal 17 novembre 2023 al 24 marzo 2024, Palazzo della Ragione a Bergamo sarà teatro di una straordinaria operazione artistica e culturale.
In occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, uno dei più antichi palazzi comunali d’Italia accoglierà la mostra di Yayoi Kusama (Matsumoto, Giappone, 1929), l’artista più popolare al mondo, secondo un sondaggio condotto dalla rivista The Art Newspaper, che porterà nel cuore della città orobica Fireflies on the Water una delle sue Infinity Mirror Room più iconiche, proveniente dalla collezione del Whitney Museum of American Art di New York.

“È una mostra ambiziosa e speciale – afferma il curatore Stefano Raimondi, fondatore e direttore di The Blank Contemporary Art -, resa possibile da un progetto articolato, che ha richiesto due anni di lavoro, e dai rapporti internazionali con il Whitney Museum of American Art, senza dubbio uno dei più importanti musei al mondo”.

“Yayoi Kusama – prosegue Stefano Raimondi – è un’artista amata in modo trasversale da più generazioni e pubblici, capace di meravigliare e stupire, e la stanza Fireflies on the Water è sicuramente la più adatta a sottolineare le tematiche che accompagnano Bergamo Brescia nell’anno della Capitale Italiana della Cultura, che affrontano i temi della resilienza, della cura, per aprirsi infine a una nuova dimensione piena di luce, energia e sconfinate possibilità”.

“La presentazione di questa importante mostra – sottolinea Giorgio Gori, sindaco di Bergamo – in un contesto storico di prestigio e di grande valore per la comunità quale è Palazzo della Ragione, è un segnale importante per la nostra città e per tutto il mondo dell’arte contemporanea nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura”.

“Bergamo da tempo – prosegue Giorgio Gori -, grazie al grande lavoro di The Blank, di GAMeC e di altri soggetti di rilievo, lavora per promuovere e valorizzare l’arte contemporanea in città: quest’ultima è centrale nella programmazione del progetto di Capitale 2023, grazie all’esposizione di Kusama, alle installazioni di piazza della Libertà e del KilometroRosso, ma anche al cantiere per la nuova Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della città, cantiere che avrà inizio proprio nel 2023 nell’attuale palazzetto dello sport della città”.

“Il fatto che un’istituzione importante come il Whitney Museum of American Art di New York – ricorda Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune di Bergamo – conceda un prestito di questo rilievo, trasmette il valore del percorso che Bergamo ha intrapreso da diversi anni nell’ambito dell’arte contemporanea e di pari passo del cammino fatto da The Blank, una realtà del territorio che è diventata un interlocutore culturale credibile e conosciuto a livello internazionale e un attore capace di promuovere la città e la comunità”.

L’allestimento, curato da Maria Marzia Minelli, si compone di un percorso introduttivo che approfondisce la ricerca di Yayoi Kusama attraverso poesie, filmati e documentazioni, creando uno spazio di condivisione fisica e digitale dell’esperienza vissuta e permettendo di entrare da più punti di vista nell’immaginario della celebre artista giapponese.

Al centro del percorso Fireflies on the Water è un’installazione dalle dimensioni di una stanza pensata per essere vista in solitudine, una persona alla volta.

L’opera consiste in un ambiente buio, rivestito di specchi su tutti i lati; al centro della sala, si trova una pozza d’acqua, che trasmette un senso di quiete, in cui sporge una piattaforma panoramica simile a un molo e 150 piccole luci appese al soffitto che, come suggerisce il titolo, sembrano lucciole.

Questi elementi creano un effetto abbagliante di luce diretta e riflessa, emanata sia dagli specchi che dalla superficie dell’acqua. Lo spazio appare infinito, senza cima né fondo, inizio né fine. Come nelle prime installazioni di Yayoi Kusama, tra cui l’Infinity Mirror Room (1965), Fireflies on the Water incarna un approccio quasi allucinatorio alla realtà. Sebbene legato alla mitologia personale dell’artista e al processo di lavoro terapeutico, quest’opera si riferisce anche a fonti varie come il mito di Narciso e il paesaggio giapponese nativo di Kusama.

Il luogo che accoglie l’installazione è ovattato nelle luci e nei suoni e l’arrivo alle soglie della stanza ha la valenza di un atto meditativo, di una contemplazione capace di portare il pubblico in una dimensione altra e diversa, un invito ad abbandonare il senso di sé e ad arrendersi a una sorta di magia meditativa.

Durante la mostra si svolgerà un ampio programma di laboratori progettati dai servizi educativi di The Blank per le scuole e le famigle. Yayoi Kusama. Infinito Presente è completamente accessibile alle persone sorde anche attraverso visite guidate in LIS – Lingua dei Segni.

Venezia, 1966 – XXXIII edizione della Biennale d’Arte di Venezia. Gli artisti Yayoi Kusama e Lucio Fontana durante la performance (pirata) Narcissus Garden ai Giardini della Biennale.
©Gianni Berengo Gardin/Courtesy Fondazione Forma per la Fotografia

Maggiori informazioni e dettagli sulle prevendite sul sito www.theblank.it

L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo esclusivo, realizzato e pubblicato da Skira.

L’arte e la vita per Kusama sono indissolubilmente legate: Yayoi Kusama è nata in Giappone, a Matsumoto, nel 1929, da una famiglia agiata che aveva previsto per lei una precisa posizione nella società. Fin da bambina però Kusama comincia ad avere delle allucinazioni uditive e visive. Come la stessa artista ha raccontato è iniziato tutto in un campo di fiori: “C’era una luce accecante, ero accecata dai fiori, guardandomi intorno c’era quell’immagine persistente, mi sembrava di sprofondare come se quei fiori volessero annientarmi”.

L’arte si rivela fin da subito un elemento necessario e terapeutico, con la quale gestisce le sue allucinazioni. I suoi genitori, tuttavia, non accettano la sua passione, tanto che sua madre distrugge i suoi disegni prima che lei riesca a terminarli. È proprio per questo motivo che una delle prime forme d’arte di Yayoi Kusama sono i pois, elementi veloci da disegnare.

Dedicandosi con grande dedizione allo studio dell’arte, nonostante il parere contrario della famiglia, rimase colpita dai dipinti dell’artista Georgia O’Keeffe, moglie di Alfred Stieglitz, e decise di scriverle. Fu proprio dopo aver ricevuto la sua risposta che Yayoi Kusama si trasferì nel 1958 negli Stati Uniti, prima a Seattle e poi a New York. Qui all’inizio trova notevoli difficoltà nell’ambiente artistico, sia perché fortemente maschilista, sia per le sue origini giapponesi, ma ben presto comincia a farsi notare con le sue opere. Già negli anni sessanta Kusama consolida la sua posizione nell’avanguardia newyorkese e viene considerata una rivoluzionaria per l’epoca.

Dopo aver raggiunto la fama in tutto il mondo, nel 1973 Yayoi Kusama torna in Giappone e nel 1977 si fa ricoverare spontaneamente in un istituto psichiatrico dove vive ancora oggi. Ma questo non le ha in alcun modo impedito di affittare un atelier davanti all’ospedale, in cui si reca ogni giorno per dipingere. In questi anni infatti ha continuato a lavorare, collaborando anche con celebri marchi di moda, e a dedicarsi completamente alla sua ricerca, dipingendo quadri e scrivendo romanzi e poesie.


L’evento, promosso da The Blank Contemporary Art in intesa culturale con il Comune di Bergamo, si svolge nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. La sinergia tra istituzioni, imprese e arte è uno degli elementi che concorre alla crescita sociale e culturale della comunità. In questa prospettiva risulta particolarmente significativo il contributo di Camera di Commercio di bergamo  e la partecipazione come Main Sponsor di Isocell Precompressi S.p.A., il supporto come Main Partner di Banca Generali Private, Gruberg e MAGRIS, il sostegno di Alias (Design & Furniture), Art Care (Trasporto, produzione e allestimento), Carminati Adv (Media Partner), CLP Relazioni Pubbliche (Ufficio Stampa), CVO GROUP (Security Partner), Linda (Cleaning Partner), Merlino ( Kids Lab Furniture), Mida Ticket (Biglietteria), Phillips (Technical Partner), Achille Pinto (Educational Partner), Settecento Hotel (Accomodation Partner), Skira (Publishing Partner), Zenato (Wine Partner) e la partecipazione come Event Partner di Alluminio Agnelli, Dielle Ceramiche, Evelyne Aymon, Palazzo Monti.

La mostra è parte del programma del Festival di Arte Contemporanea ARTDATE, organizzato da The Blank e Palazzo Monti dal 9 al 26 novembre nelle città di Bergamo e Brescia.

La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.


YAYOI KUSAMA. Infinito Presente
Bergamo, Palazzo della Ragione (Piazza Vecchia, 8A)
17 novembre 2023 – 24 marzo 2024
 
Orari e informazioni: www.theblank.it
T. +39.035.19903477; associazione@theblank.it
 
Biglietti in prevendita (incluse commissioni e diritti di prevendita)
Singolo intero: €14,50; Under 18 ridotto singolo: €12,50
Gruppi (min. 15 persone, max. 30 persone per slot): €13,50; Gruppi Scuole (min.15 persone): €6,00
Gruppi Scuole + Laboratorio (min. 15 persone, max. 30 persone): €8,50
Gratuito: insegnanti in visita con la classe; bambini 0-3 anni; disabili e accompagnatori
 
Visite guidate (minimo 7 persone): €70,00

Biglietteria online: www.midaticket.it

Prenotazioni scuole e gruppi
Le scuole e i gruppi potranno prenotare la visita e i laboratori al numero dedicato di assistenza +39 035 19903477 (da martedì a venerdì ore 9-13) o scrivendo a scuole@theblank.it e gruppi@theblank.it Tutte le informazioni dei laboratori sono presenti alla pagina web https://theblank.it/scuole-e-laboratori/

Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
Clara Cervia | T. +39 02.36755700 | clara.cervia@clp1968.it
Marta Pedroli | T. +39 02.36755700 | marta.pedroli@clp1968.it | www.clp1968.it

Messina, BRUM: 1923 nascita della Repubblica di Turchia: le fasi salienti della sua storia

A 100 anni dalla proclamazione dello Stato nazionale, il mantra di Erdoğan, attuale leader turco “Una nazione, una bandiera, una patria, uno Stato. Questo non è uno slogan, questi sono i capisaldi della nostra esistenza.” risuona ancora.

Si terrà venerdì 17 novembre 2023, alle ore 17:30, presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale Universitaria di Messina, la presentazione in prima assoluta del saggio del Prof. Roberto Sciarrone “1923, la nascita della Repubblica di Turchia. Da Costantinopoli ad Ankara, quale futuro?”, Edizione Nuova Cultura, 2023. La monografia è impreziosita dalla prefazione del Prof. Antonello Folco Biagini, Docente Emerito presso Sapienza Università di Roma e dalla post-fazione del Prof. Fabio L. Grassi, Docente Associato Sapienza Università di Roma.

L’iniziativa culturale si aprirà con i Saluti Istituzionali e l’ Introduzione della Direttrice, Avv. Tommasa Siragusa, che fungerà poi da Moderatrice. Seguiranno i contributi di valore dei Docenti presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università degli Studi di Messina: Prof. Salvatore Bottari, Ordinario di Storia Moderna e del Prof. Dario Caroniti, Ordinario di Storia delle Dottrine Politiche. Interverrà il Dott. Domenico Interdonato, Giornalista e Presidente UCSI Sicilia. Sarà presente l’Autore.

Attraverso la presentazione del testo, ripercorreremo le fasi salienti della complessa storia della Turchia, Paese dalle molteplici sfumature che è parte di due continenti, Europa e Asia. Già nel menzionarla evoca un passato importante di civiltà antichissime, di celebri imperi. Popolazioni diverse per usi, costumi, lingue, arte che si sono susseguite lasciando tracce indelebili di sé: Assiri, Ittiti, Persiani, Greci, Romani, Bizantini, Ottomani. Si palesano alla memoria città dal passato glorioso come Pergamo, con la sua Biblioteca, rinomato centro di cultura del periodo ellenistico. Condottieri e sultani illuminati hanno gettato le basi per la Turchia di oggi. La battaglia di Lepanto è la chiave di volta che conduce al declino dell’Impero Ottomano, destinato poi a scomparire dopo la sconfitta nella prima Guerra mondiale degli Imperi centrali e, in particolare, della

1923, la nascita della Repubblica di Turchia. Da Costantinopoli ad Ankara. Quale futuro?

Germania, della quale era alleato, e il suo immenso territorio votato a sgretolarsi, predato dai colonizzatori.

Il 29 ottobre 1923, Mustafa Kemal diventa il primo presidente della Repubblica della Turchia, acclamato eroe dopo aver combattuto per la salvaguardia del Paese e conosciuto da tutti come Ataturk (padre dei turchi). La Repubblica recideva i legami col passato. Mustafa Kemal operò riforme radicali che modificarono la storia della Turchia: eliminò le imposizioni tradizionali sull’abbigliamento, laicizzò il paese, latinizzò i caratteri dell’alfabeto, favorì l’istruzione proiettando la Turchia sempre più vicina all’Europa. A 100 anni dalla proclamazione dello Stato nazionale, il mantra di Erdoğan, attuale leader turco “Una nazione, una bandiera, una patria, uno Stato. Questo non è uno slogan, questi sono i capisaldi della nostra esistenza.” risuona ancora.

Il saggio del Prof. Sciarrone ci interroga su quale futuro per la Turchia si potrà prospettare. Ha ottenuto lo status di paese candidato all’Unione Europea dal Consiglio di Helsinki del dicembre 1999 e ha avviato i negoziati di adesione con l’Unione europea il 3 ottobre 2005. E se allo stato attuale, è soltanto geograficamente e parzialmente parte dell’Europa,riuscirà a divenire in toto uno stato europeo?

(a cura di Maria Rita Morgana)

Roberto Sciarrone, Ph.D in History of Europe, Sapienza Università di Roma. È nato a Messina il 17/02/1981. Già ricercatore in Storia dell’Europa orientale presso il Dipartimento di Storia Culture Religioni di Sapienza Università di Roma, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia d’Europa nel 2013. Si occupa di politica estera italiana dall’Unità alla Seconda guerra mondiale, ha pubblicato monografie e saggi su riviste scientifiche nazionali e internazionali. È iscritto all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio (2016), collabora con l’Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito (AUSSME), è inoltre membro della Società Italiana di Storia Internazionale (SISI) e della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco), della
Società Italiana di Storia Militare (SISM) e dell’Associazione Giornalisti Europei (AEJ). Collabora con Rivista Militare, Geopolitica.info, Paese Italia Press, America Oggi, The Post Internazionale, Formiche, Rivista Marittima, La Svolta. È responsabile ufficio stampa per l’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza.

Post dell’iniziativa culturale saranno presenti sulle pagine social della Biblioteca:

Chi non potrà prendere parte all’evento in presenza, potrà scrivere sui social commenti e domande da rivolgere ai Relatori durante l’incontro.
Nei giorni a seguire sarà disponibile il video.

Per INFO:     Ufficio Relazioni con il Pubblico
                       tel.090674564
                       urpbibliome@regione.sicilia.it
                              

Casalecchio di Reno, Bologna: Politicamente Scorretto. Programma di venerdì 17 nov.

Politicamente Scorretto 2023:
Articolo 21. Libertà di pensare, diritto di sapere

Il programma di venerdì 17 novembre 2023

La XVIII edizione della rassegna curata da Carlo Lucarelli continua con una quarta giornata ricca di eventi ed ospiti

Dal 14 al 19 novembre 2023 a Casalecchio di Reno (BO)

La giornata di venerdì 17 novembre 2023 della XVIII edizione di Politicamente Scorretto preannuncia un programma ricco di contenuti culturali, con al centro workshop, panel e spettacoli teatrali. La rassegna curata da Carlo Lucarelli, ideata nel 2005 dal servizio Casalecchio delle Culture e promossa dal Comune di Casalecchio di Reno, quest’anno focalizza l’attenzione sull’Articolo 21 della Costituzione italiana, presentando come tema centrale dell’edizione “Articolo 21. Libertà di pensare, diritto di sapere”.

La quarta giornata di venerdì 17 novembre 2023 ha inizio alle ore 9.30 presso la Casa per la Pace “La Filanda”, con il workshop dedicato al giornalismo e privacy realizzato in collaborazione con Libera Bologna, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna e Fondazione Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna“Politicamente Scorretto. Libertà di espressione dei giornalisti, diritto di cronaca e privacy” sarà un laboratorio aperto al pubblico e ai giornalisti, che si svilupperà attraverso due panel: la prima parte si concentrerà sulla Riforma Cartabia e su come questa abbia impatto sul diritto di cronaca. La seconda parte, invece, si concentrerà sull’etica e sulla deontologia professionale a partire dal linguaggio fotografico e dal fotogiornalismo. A guidare i partecipanti alcuni nomi prestigiosi del giornalismo italiano: Silvestro Ramunno, presidente dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna; Giuseppe Pipitone, caposervizio de ilfattoquotidiano.it; Tommaso Romanin, giornalista ANSA; Costanza Matteuzzi, avvocata esperta di criminalità informatica e di tutela della protezione dei dati e cyber security; Alessandro Ruggeri, fotografo professionista. Coordina il workshop Sofia Nardacchione, responsabile del settore informazione di Libera Bologna e Libera Emilia-Romagna.

Partecipazione gratuita con obbligo di prenotazione: per i giornalisti iscrizione su www.formazionegiornalisti.it (max. 40 posti), per il pubblico iscrizione per email a info@politicamentescorretto.org (max. 15 posti).

Si prosegue alle ore 17.30 presso la Casa della Conoscenza con il panel dedicato alla mafia e al gioco d’azzardo realizzato in collaborazione con Avviso Pubblico, alla presenza dei giornalisti Giovanni Tizian, caposervizio e inviato cronaca e inchieste per Domani, e Paolo Bonacini, giornalista autore dell’inchiesta “Aspromonte emiliano. Gli ospiti dialogheranno con l’assessore alla Legalità del Comune di Casalecchio di Reno Massimo Masetti. Durante l’evento saranno approfonditi i legami tra mafia e gioco d’azzardo e la tradizionale fragilità del settore rispetto a infiltrazioni e interessi criminali. Da un lato, l’estensione dell’offerta di gioco legale viene concepita come argine alla diffusione di quello illegale; dall’altro, si sottolinea il crescente ruolo delle organizzazioni mafiose in questo tipo di attività, evidenziando un rapporto direttamente proporzionale tra l’allargamento dell’offerta legale e la crescita degli illeciti. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook e il canale Youtube di Politicamente Scorretto.

Paolo Nori

La serata di venerdì 17 novembre 2023 si conclude al Teatro Laura Betti alle ore 21.00 con “La Libertà. Primo Episodio“, spettacolo di e con Paolo Nori. Fare un discorso sulla Libertà che, partendo da un principio e passando poi da uno svolgimento, sia in grado di giungere ad una conclusione, che sia quindi in qualche modo finito, o definitivo, è lo stesso Paolo Nori a dircelo, non è possibile. Ecco perché il suo nuovo spettacolo si intitola La Libertà. Primo episodio”un primo tentativo, la prima tappa di un percorso possibile. Il noto scrittore italiano racconta e si racconta attraverso due figure straordinarie della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij, che con le loro opere e la loro vita hanno cantato e incarnato, forse, quell’idea di libertà che l’avvocato anarchico Pietro Gori aveva espresso così: “Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà.” In scena le parole di Paolo Nori fluiscono accompagnate dalle musiche originali composte da Alessandro Nidi che le esegue in scena insieme a Alessandro ZezzaAndrea CoruzziFilippo Nidi, con le luci di Luca Bronzo. Lo spettacolo è a cura di Paola Donati, la produzione di Fondazione Teatro Due. Ingresso a pagamento: 18 euro (con riduzioni) oppure Abbonamento Politicamente Scorretto carnet 4 spettacoli a 40 euro. A cura di ATER Fondazione.

Venerdì 17 novembre 2023 è l’ultima giornata della Mostra Libertà di espressione e satira pacifista“, con i manifesti provenienti dall’archivio del CDMPI – Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale, che offriranno, con le immagini e i testi, esempi di una partecipazione diffusa contro la guerra e per la pace. La mostra è a cura dello stesso CDMPI e dell’associazione Percorsi di Pace.

Il programma completo è consultabile sul sito www.politicamentescorretto.org.


Politicamente Scorretto è un progetto del Comune di Casalecchio di Reno in collaborazione con Carlo Lucarelli e con il sostegno e la co-progettazione della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della L.R. 18/2016. Partner: Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Avviso Pubblico Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione, ATER Fondazione, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Fondazione Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Club Tenco, CDMPI – Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale, Percorsi di Pace, Libreria Carta Bianca, Giovani Reporter. Sponsor: Melamangio e Elior.


INFORMAZIONI UTILI
 
POLITICAMENTE SCORRETTO 2023 – XVIII EDIZIONE
QUANDO: dal 14 al 19 novembre 2023
DOVE: Casalecchio di Reno (BO)
Casa della Conoscenza, Via Porrettana 360
Teatro comunale Laura Betti, Piazza del Popolo 1
Casa per la Pace “La Filanda”, Via dei Canonici Renani 8

Tutti gli eventi sono gratuiti, fino ad esaurimento posti.
Gli spettacoli teatrali al Teatro Laura Betti sono a pagamento. Per informazioni sugli spettacoli si rimanda al sito: www.teatrocasalecchio.it  
 
REALIZZATO DA: Comune di Casalecchio di Reno in collaborazione con Carlo Lucarelli e con il sostegno e la co-progettazione della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della L.R. 18/2016
COORDINATO DA: Servizio Casalecchio delle Culture

PARTNER: Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, Avviso Pubblico Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione, ATER Fondazione, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Fondazione Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Club Tenco
SPONSOR: Melamangio, Elior
 
CONTATTI
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