Milano, Museo della Permanente: “LEGO LIFE”. Una mostra per mettere alla prova l’inventiva

Dal 22 novembre presso gli spazi della Permanente in via Turati sono ospitati meravigliosi e fantastici diorami, mai esposti prima in città,
costruiti interamente coi mattoncini che hanno fatto impazzire generazioni di bambini e appassionati del mondo Lego.

Una mostra pensata per bambini e adulti, per giocare, per mettere alla prova la propria inventiva,
per passare il tempo con la famiglia o coi propri amici e per sognare e divertirsi.

Il Museo della Permanente si prepara a inaugurare il Natale all’insegna del gioco, del divertimento e dello stare insieme.
Milano è infatti pronta ad accogliere LEGO LIFE, una straordinaria mostra pensata per tutte le famiglie e gli appassionati di ogni età dei moduli per le costruzioni più famosi al mondo.

Una mostra unica nel suo genere e ricca di tantissime novità!
Accanto ad alcuni immensi diorami – dettagliatissime riproduzioni di fantastici mondi in scala ridotta costruiti attraverso la passione e l’ingegno di alcuni tra i più grandi collezionisti Lego e costruttori d’Europa – ad accompagnare e intrattenere i visitatori sono state pensate ad hoc una coloratissima sala immersiva, una mostra di opere ispirate alla storia dell’arte e rielaborate in chiave Lego, un grande laboratorio dove i bambini possono sbizzarrirsi ad assemblare le proprie costruzioni e tanti giochi di ruolo in larga scala con i quali confrontarsi durante la visita.

Città immaginifiche, ricostruzioni storiche, continenti inesplorati e interi villaggi abitati dalle popolarissime minifigures che, da sempre, sono presenti nell’immaginario collettivo del grande pubblico perché tutti, almeno una volta nella vita, ci si è trovati a mettere alla prova la propria inventiva e provato a costruire il mondo dei propri sogni.

In mostra saranno presenti 7 immensi diorami: dalle ambientazioni caraibiche dove scorrazzano i pirati a scene della seconda guerra mondiale; dalle riproduzioni di aree naturalistiche agli scorci delle vie del centro storico con quartieri, stazioni ferroviarie e strade; dalla conquista dello spazio sul suolo lunare alla suggestiva riproduzione della Roma del medioevo; ambientazioni realizzate in decine di metri quadrati con oltre mezzo milione dei mattoncini.

Ad arricchire la mostra e renderla più dinamica – tra boschi e palazzi, tra astronavi e pirati – il visitatore è invitato anche una divertente “caccia al personaggio”, una sfida nel rintracciare personaggi celebri (e non) nascosti all’interno delle installazioni: da Harry Potter a Dart Vader, diversi gli ospiti a sorpresa inseriti nelle divere installazioni che accompagnano nella visita tutti coloro che vogliono divertirsi a scovare tra i mattoncini.

E ancora, a dimostrare quanto i moduli Lego siano in grado di “creare arte a 360°”, in mostra al Museo della Permanente immancabili saranno anche le tele di Stefano Bolcato, rivisitazioni in versione ‘omini LEGO’ delle più grandi e famose tele e capolavori della storia dell’arte, dalla Gioconda ai più attuali quadri di Frida Kahlo.

Con il patrocinio del Comune di Milano, promossa dal Museo della PermanenteLEGO LIFE è una mostra prodotta e organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia e vede come partner Il Mercato Centrale Milano.

La mostra, non è direttamente sponsorizzata da LEGO, è realizzata grazie ad alcuni dei più grandi collezionisti del mondo.


LIBERAZIONE
Con circa 150.000 pezzi questo diorama è la rappresentazione storica dell’ingresso degli alleati in uno dei paesi della provincia italiana che nel 1945 erano ancora sotto il controllo delle truppe tedesche. Le truppe si fanno strada tra i ruderi dei bombardamenti e le carcasse dei mezzi militari. La cura dei dettagli e la fedeltà delle riproduzioni restituiscono una fotografia emozionante e coinvolgente.

GRANDE DIORAMA CITY
Il Grande Diorama City è la massima espressione – composto di circa 160.000 pezzi – del tema cittadino rappresentato da costruzioni uniche e irripetibili, realizzate interamente con mattoncini originali e utilizzando sia tecniche di costruzione tradizionali, sia tecniche anticonvenzionali.
I costruttori progettano e realizzano indipendentemente le loro opere usando ispirazioni e stili diversi, utilizzando schizzi, disegni tecnici ma anche software di progettazione assistito dedicati ai mattoncini Lego. La collezione di queste creazioni viene arricchita costantemente da nuove opere composte da migliaia di mattoncini e ricche di particolari. L’assetto urbano viene definito usando software CAD più convenzionali; si delineano così i quartieri del centro storico, stazione e tratta ferroviarie, zone verdi e aree ricreative.

FORI IMPERIALI – FORO DI AUGUSTO – ANNO 2 A.C.
Con circa 60.000 pezzi Il Foro di Augusto è il secondo in ordine cronologico tra i Fori Imperiali di Roma e questo diorama ne rappresenta una fedelissima e dettagliata ricostruzione.
Nella piazza sorge il tempio dedicato a Marte Vendicatore, inaugurato nel 2 a.C., che si appoggiava sul fondo all’altissimo muro perimetrale. Alla testata del portico settentrionale un ambiente distinto ospitava una statua colossale dell’imperatore. Al centro della piazza spicca la quadriga trionfale dell’imperatore Augusto Vittorioso.

DIORAMA MEDIEVALE
120.000 pezzi rappresentano una città ispirata a Roma nel medioevo: le nuove costruzioni, create in mattoni e materiali di risulta, si addossano e si sovrappongono agli antichi edifici inglobandoli in una architettura caotica ma affascinante; case, torri e campi coltivati sorgono dove prima erano le grandi piazze pavimentate in marmo e travertino mentre chiese nascono dove prima si ergevano templi.

GRANDE DIORAMA PIRATI
Circa 220.000 mattoncini creano il diorama che rappresenta la riproduzione degli insediamenti caraibici dei coloni inglesi del XVIII secolo. La tranquillità della natura incontaminata degli atolli vulcanici viene interrotta dal fragore delle cannonate delle navi imperiali a caccia dei pirati che inseguono i tesori nascosti, prede delle scorribande passate. Il tutto ai piedi del grande vulcano pronto ad eruttare.

DIORAMA ARTICO
In questa installazione, circa 80.000 pezzi, riproducono una porzione della calotta polare artica su cui è stata installata una base dedita allo studio delle risorse naturali. Sono presenti laboratori di analisi, hangar per il ricovero dei velivoli, zone adibite alle estrazioni minerarie, impianti eolici per la produzione di energia elettrica. Ormeggiata sulla banchina naturale c’è la grande nave rompighiaccio da ben 35.000 pezzi, completamente arredata al suo interno.

DIORAMA CLASSIC SPACE
Ideato e progettato da uno dei più grandi collezionisti al mondo di set e pezzi originali della serie anni ’80 Lego® Classic Space il grande diorama “Spazio” che con 35.000 pezzi riproduce un insediamento minerario lunare. In questo futuristico scenario l’uomo si avvale dell’aiuto di astronavi, droidi e macchinari per la ricerca di nuove risorse. La sua realizzazione è in continuo divenire in quanto di volta in volta si arricchisce di nuovi elementi unici e irripetibili creati dal costruttore che trae ispirazione oltre che dalla serie originale anche dalle più importanti saghe di fantascienza cinematografiche.


Orario apertura
Tutti i giorni 10.00 – 19.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)

Sito
www.arthemisia.it
www.lapermanente.it
#LegoLifeMilano

Informazioni
piumamostre@gmail.com

Biglietti
Intero
 € 14,00
Ridotto € 12,00 (bambini dagli 11 ai 18 anni e studenti universitari con tesserino)
Ridotto speciale € 10,00 (bambini dai 4 agli 11 anni)

Ufficio stampa
Arthemisia
Salvatore Macaluso
sam@arthemisia.it 

Savona: “Donne in Corsa. Sport – Impresa – Comunicazione” – Con il Patrocinio della FERPI

Sociale: “Donne in Corsa. Sport – Impresa – Comunicazione”.

Con il Patrocinio della FERPI

Venerdì 24 e Sabato 25 Novembre 2023, a Savona, un evento di rilevante impatto sociale in tema di contrasto alla violenza sulle donne. Il Convegno “Donne in Corsa. Sport – Impresa – Comunicazione”, con il Patrocinio tra gli altri della Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, avrà luogo presso la Sala Borsellino dell’Istituto Ferraris Pancaldo (Via Rocca di Legino 35)e si propone di ispirare, motivare e promuovere il dialogo su temi cruciali per il progresso sociale e professionale delle donne. 

Due giorni di approfondimenti e discussioni che cambieranno la prospettiva sul potere e l’impatto femminile nella nostra società. Ne sono promotori ed organizzatori: Chicchi di Riso ETS, Fidapa BWP Italy Sezione di Savona, Save The Woman, Questura di Savona, Lions Clubs International SAVONA TORRETTA, Confcommercio Imprese per l’Italia SAVONA e RARI NANTES SAVONA.

Relatrici e relatori di differenti realtà nazionali e territoriali, condivideranno le loro esperienze e conoscenze sulla comunicazione efficace per la leadership femminile, la presenza delle donne negli ambiti STEM, la dis-parità salariale e le strategie per la prevenzione della violenza di genere. Alla luce delle ultime tragiche notizie di cronaca è ancora più sentita l’urgenza di discutere del ruolo della donna nella nostra società. Il Convegno è quindi un’opportunità ulteriore di confronto e riflessione sulle sfide e i successi delle donne in alcuni ambiti cruciali: Sport, Impresa e Comunicazione.

Il convegno ha il patrocinio di: FERPI-Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, Polizia di Stato, Associazione Donne 4.0, Associazione Fidapa BPW Italy, Fondazione De Mari, Telefono Donna, Inclusione donna, Centro Antiviolenza ISV. Con la collaborazione di Relazioni e l’Istituto Secondario di Istruzione Superiore Ferraris Pancaldo. Al termine dell’evento, la Cerimonia di Premiazione che assegnerà i Premi diretti a illustri personalità che si siano distinte nel corso della loro vita nel mondo dello sport, dell’impresa, della comunicazione e dell’informazione. 

Questi gli orari: Venerdì 24 novembre dalle ore 14,30 alle ore 18,30. Sabato 25 novembre dalle ore 09,00 alle ore 12,30. Istituto Ferraris Pancaldi – Via Rocca di Legino 35, Savona.

La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione:


Ufficio stampa
Elisabetta Giusto 
Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa
Cell. 3289055034
Mail. relazioniesterne@chicchidirisoonlus.it
 
Media Relations FERPI
Cell. 3395785378
Mail: mediarelationferpi@gmail.com

Messina, BRUM: Micologia. Una scienza per pochi, un mondo sconosciuto per molti

CONFERENZA – TAVOLA ROTONDA
24 NOVEMBRE 2023 ore 16:30

Sala Lettura via I Settembre,117 – Palazzo Arcivescovile

Venerdì 24 novembre 2023, alle ore 16:30, presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale Universitaria di Messina, si terrà la Conferenza-Tavola Rotonda “Micologia. Una Scienza per pochi, un mondo sconosciuto per molti”. Una affascinante narrazione e una ricca rassegna del posseduto, per carpire l’attenzione degli astanti, proiettandoli verso una visione più consapevole dello straordinario mondo dei funghi.

L’iniziativa culturale si aprirà con i Saluti Istituzionali e l’Introduzione della Direttrice della Biblioteca Regionale Avv. Tommasa Siragusa, che fungerà poi da Moderatrice. Seguiranno i contributi del Micologo Vincenzo Visalli, Tecnico della Prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro, Presidente Associazione Centro di Cultura Micologica di Messina; del Prof. Angelo Miceli, già Dirigente Scolastico, Presidente ADSeT e Studioso di Micologia e del Micologo Francesco Mondello, Vicepresidente Associazione Centro Cultura Micologica di Messina.

Ogni anno la seconda domenica di ottobre si celebra la “Giornata Nazionale della Micologia” che vede le Associazioni di merito impegnarsi in iniziative volte alla conoscenza di una materia così avvincente ma, al contempo, così delicata.

La Biblioteca “Giacomo Longo” desidera dare ai propri Utenti una speciale opportunità per accostarsi alla tematica sia attraverso le autorevoli disquisizioni degli Esperti che attraverso l’esposizione di alcune delle monografie scientifiche – emblematiche di quanto la Biblioteca possegga già sui funghi – tratte dalla ricca Bibliografia tematica d’Istituto, realizzata per l’occasione, e dai pregiati Fondi Antichi.

Si devono al greco Teofrasto (370-287 a.C), discepolo di Aristotele, considerato il padre della Botanica, le prime definizioni riguardo ai funghi, considerati “piante imperfette, prive di radici, di foglie, di fiori e di frutti”. Da allora ad oggi, la loro storia è stata oggetto anche di numerose leggende, come quella tramandata dallo scrittore greco Pausania che dà origine alla città di Micene, proprio dal luogo nel quale l’eroe Perseo si abbeverò con l’acqua raccolta su un cappello di fungo.

Con risvolti nella Scienza in primis, nell’Arte e nella Letteratura, il lungo corso di conoscenza ha costellato lo svolgersi degli anni, con sempre nuove scoperte e applicazioni.

Innumerevoli gli studiosi che si sono succeduti, nelle varie epoche, con nuove definizioni e identificazioni di nuove specie fungine, rivoluzionando la concezione del tutto errata di Teofrasto. Gli scienziati pongono questi esseri fra le entità viventi che consentono di compiere il ciclo biologico che rende possibile la vita del Pianeta Terra.

I funghi, in particolare i micromiceti utili, già presenti nella medicina tradizionale per la produzione di farmaci importanti come antibiotici o la ciclosporina, fondamentale per l’inibizione del rigetto nei trapianti, e i Penicillium, all’origine della Penicillina, allo stato attuale, forniscono inoltre un valido apporto alla medicina alternativa con la Micoterapia e le muffe e i lieviti ai quali si devono le fermentazioni, da cui si ottengono birra, vino, pane e panificati. I funghi, dunque, al di là del fattore commestibilità…

Se l’andar per funghi è una tradizione consolidata per la leccornia che il fungo rappresenta, in gastronomia, nella preparazione di svariate ricette, non sempre i raccoglitori sono consapevoli e rispettosi delle pratiche corrette da mettere in atto, prova ne è che i casi di intossicazione sono molteplici e, sovente, con esito infausto.

Le argomentazioni poste in Conferenza ci guideranno per avere le giuste informazioni e gli ulteriori approfondimenti tramite la lettura dei testi in rassegna, impreziositi da studi, monografie e periodici – donati dagli eccellenti Relatori alla Biblioteca, nei quali sono annoverati tra gli autori – per rendere immediatamente fruibile l’alta competenza in materia.

In particolare il Micologo Vincenzo Visalli, che per la Sua esperienza cinquantennale è da considerarsi uno dei più anziani d’Italia, nonché uno dei più accreditati soci dell’Associazione Micologica Bresadola, ha fatto omaggio alla Biblioteca dei Suoi Studi dal 1985 al 2023, degli articoli sui periodici di settore pubblicati dal 1984 al 2010 e riguardanti la Sua figura o scritti dallo stesso Esperto, dei Codici di funzionalità dell’U.O.-Ufficio di “Vigilanza e Ispezioni” e di un sussidio didattico in cartaceo e su supporto digitale per corsi di formazione in micologia.

Il Prof. Angelo Miceli, ancora, ha messo a disposizione della Biblioteca numerose riviste di Micologia (fra le quali alcuni Bollettini dell’Associazione Micologica Bresadola) nelle quali sono presenti i suoi articoli di grande interesse.

Il Micologo Francesco Mondello, infine, ha donato articoli in italiano e in inglese tratti da alcune eminenti riviste in materia nelle quali sono pubblicate le scoperte di nuove specie fungine operate dallo stesso Micologo.

(A cura di Maria Rita Morgana)


Post dell’iniziativa culturale saranno presenti sulle pagine social della Biblioteca:

Chi non potrà prendere parte all’evento in presenza, potrà scrivere sui social commenti e domande da rivolgere ai Relatori durante l’incontro.
Nei giorni a seguire sarà disponibile il video.

Per INFO:     Ufficio Relazioni con il Pubblico
                       tel.090674564
                       urpbibliome@regione.sicilia.it