Roma: PLATEIA | Tropico Perestrello – Lab #2 ludico a cura di orizzontale

Fondazione Bertugno-Moulinier
PLATEIA – Comunità per la rigenerazione verde e urbana


Tropico Perestrello – Lab #2 ludico

Laboratorio pratico di apparecchiature cittadine
a cura di orizzontale – partner PLATEIA

15-16 dicembre 2023
Largo B. Perestrello – Roma

La Fondazione Bertugno-Moulinier invita tutta la cittadinanza al secondo appuntamento di Tropico Perestrello, il Lab #2 ludico a cura di orizzontale, all’interno del progetto PLATEIA per la rigenerazione urbana, al fine di continuare ad esplorare idee innovative e soluzioni creative per Largo Perestrello a Roma, nel cuore del quartiere Tor Pignattara/Marranella. Durante il laboratorio si approfondirà il concetto di abitare, per dare poi luogo a delle situazioni conviviali, ludiche, ricreative, spontanee. Infatti, immaginare insieme una piazza vuole dire prima di tutto abitarla: solo abitandola è possibile comprenderne le reali necessità, scambiando e condividendo pensieri, idee e visioni.

Programma 
Laboratorio #2: Perestrello ludico
Assemblaggio, pittura, improvvisazione

Verrà allestito lo spazio con attrezzature per supportare lo svolgimento di attività ludiche in Largo B. Perestrello il 16 dicembre: durante il laboratorio si alterneranno azioni creative pratiche di costruzione e tracciatura a terra a momenti di condivisione di idee sul futuro della piazza, in modo divertente ed aperto, per testarle e discuterle insieme. Si consiglia di portare scarpe e abiti da lavoro adeguati e, a scelta, anche strumenti e attrezzature personali.

LINK ISCRIZIONE: 

15 dicembre 2023 | Largo Perestrello
/ ore 15-18
Laboratorio di tracciatura
Laboratorio di serigrafia

16 dicembre 2023
Evento – Torneo ludico
/ ore 10.00 | Largo B. Perestrello

Assemblaggio dotazioni e Setting in piazza
Iscrizioni e formazione squadre
Tornei di giochi con la palla e giochi da tavola
Pausa pranzo
/ ore 15.00 | Largo B. Perestrello
Iscrizioni giochi con la palla e giochi da tavola
Classifica


PLATEIA – Comunità per la rigenerazione verde e urbana è un progetto promosso dalla Fondazione Bertugno-Moulinier, insieme al Municipio V di Roma, ad Orizzontale, Ecomuseo Casilino e Associazione Pisacane 0-99, vincitore del bando “New European Bauhaus Call for Proposals for Co-Creation of public space through citizen engagement finanziato dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), un organismo dell’Unione Europea.

Tropico Perestrello, a cura di orizzontale, è uno dei tanti workshop e laboratori creativi del progetto PLATEIA che sta animando Largo Perestrello e che fino a febbraio 2024 avrà l’obiettivo di rendere lo spazio pubblico un centro attivo di dialogo e sperimentazione interculturale. 

Il progetto PLATEIA unisce le comunità di Largo Perestrello per dare nuova vita a questa piazza speciale. Vogliamo riportare insieme il senso di comunità e appartenenza, e scoprire insieme cosa questo spazio ci può offrire.


INFO
PLATEIA – Comunità per la rigenerazione verde e urbana
Promosso da
: Fondazione Bertugno – Moulinier
Partner Consorzio: Municipio V di Roma – Municipio V di Roma, Associazione Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros APS, Associazione culturale orizzontale, Associazione Pisacane 0-99
Progetto vincitore del bando New European Bauhaus
Il progetto PLATEIA – Communities for green and Urban regeneration-, è sostenuto dal European Institut of Innovation and Technology (EIT), un organismo dell’Unione Europea.
Progetto finanziato dallIstituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT)
Con il supporto della BCC di Roma
 
Fondazione Bertugno-Moulinier
Via Gabrio Serbelloni 67 – Roma
tel. +39 06 69 34 4828
info@fondazione-bm.org
www.fondazione-bm.org
www.facebook.com/FondazioneBertugnoMoulinier
www.instagram.com/fondazione_bertugnomoulinier
www.linkedin.com/company/fbm-fondazione-bertugno-moulinier/

Municipio V Roma
www.comune.roma.it/web/it/municipio-v.page
 
Ecomuseo Casilino
www.ecomuseocasilino.it

Associazione Pisacane 0-99
pisacane011@gmail.com
https://www.facebook.com/pisacane099/?locale=it_IT.
Orizzontale
info@orizzontale.orgwww.orizzontale.org
New European Bauhaus
https://new-european-bauhaus.europa.eu
 
Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT).
https://european-union.europa.eu/institutions-law-budget/institutions-and-bodies/search-all-eu-institutions-and-bodies/european-institute-innovation-and-technology-eit_it

Ufficio stampa
Roberta Melasecca
Melasecca PressOffice
info@melaseccapressoffice.itroberta@melaseccapressoffice.it
tel. 349.4945612
www.melaseccapressoffice.it

Messina, Art Project – “Urban Siciliology: un primo sguardo urbano a ciò che sarà”

Prenderà il via il prossimo 15 dicembre, alle ore 17.30, la mostra dedicata all’Urban Art presso la Galleria “Zancle Art Project” di via Legnano 32 a Messina, dove verranno esposte alcune opere di muralisti siciliani. “Urban Siciliology: un primo sguardo urbano a ciò che sarà”, visitabile fino al 20 gennaio, è un’importante anteprima, realizzata dalla Galleria Zancle Art Project con la collaborazione di Alessia Tommasini. Il nuovo linguaggio artistico contemporaneo, legato alla street art, è un mondo che Zancle Art Project vuole esplorare, organizzando una serie di iniziative nella città di Messina e non solo, a partire dal 2024. “Con entusiasmo condividiamo il nostro viaggio con Zancle Art Project, – ha dichiarato Giovanni Cardillo, Direttore Artistico della Galleria – un audace tentativo di illuminare il tessuto culturale di Messina, una città dalla storia millenaria che, secondo noi, è in attesa di riscattarsi, soprattutto puntando sull’arte contemporanea e, in questo caso, sulla street art. In questa impresa avvincente, affrontiamo la sfida di plasmare Messina in un centro culturale, una città che, sebbene non abituata a essere una tela per l’arte, custodisce un potenziale straordinario. Il nostro impegno nella trasformazione sociale attraverso l’arte è come una fiamma ardente, alimentata dalla volontà di catalizzare l’energia creativa della comunità e unirla in una nuova esperienza culturale. Ci impegneremo a superare le sfide e a trasformare gli ostacoli in trampolini di lancio verso la contemporaneità, la creatività e l’ispirazione”. La mostra è patrocinata dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Messina e la Fondazione Architetti nel Mediterraneo di Messina. Gli artisti presenti con le loro opere sono: Giuliorosk, Kuma, NessunoNettuno, Domenico Pellegrino, Igor Scalisi Palminteri.


Da Mariateresa Zagone mtzagone@gmail.com

Roma, Spazio all’Arte: Leoncillo, SEQUENZE 1932-1968

A Roma le “sequenze” di Leoncillo

Inediti fili rossi tra le opere del grande scultore

Il 14 dicembre il Vernissage a Spazio all’Arte

Capitolium Art ospiterà a Spazio all’Arte, in Via delle Mantellate 14b, dal 14 dicembre, la mostra “Leoncillo, sequenze 1932-1968“, la più completa tenutasi a Roma dopo l’antologica del 1979 alla GNAM. Curata da Enrico Mascelloni, con la collaborazione di Maurizio Stazi, la rassegna propone una lettura assolutamente nuova dell’intero percorso del grande scultore: “Mettendo in sequenza sculturedi varie epoche– spiega Mascelloni nel Catalogo–Leoncillo accetta di confrontarsi con alcuni tra i linguaggi vincenti dei suoi anni, ma non placherà mai a una vera e propria ossessione per le medesime forme e al contempo non abbandonerà mai un modellato convulso e di potente gestualità, che a quelle forme resta connaturato”.

Ritenuto tra i protagonisti dell’arte del ‘900, è forse, oggi, lo scultore italiano maggiormente al centro degli interessi della critica e del mercato. La mostra si presenta tanto come un’antologica in grado d’indagare ogni sua fase artistica con opere spesso celeberrime, che come una serie di “sequenze”, capace di mettere in evidenza un percorso all’insegna di una coerenza persino ossessiva, assicurata anche dall’uso esclusivo di un materiale considerato allora desueto e minore come la ceramica. Le sequenze sono otto e ognuna si caratterizza per la giustapposizione di opere tra loro lontane nel tempo e apparentemente distanti nel linguaggio. 

Se ne può esemplificare la natura riassumendo la sequenza che presenta due ritratti reputati da Brandi “tra i capolavori della ritrattistica novecentesca” (Ritratto di Donata del 1944 e Ritratto di Mary del 1953) giustapposti a un Taglio del 1962 tra i più noti. All’interno di ogni singola sequenza sono presenti opere ritenute tra i suoi capolavori, come Cariatide del 1942 che darà la stura agli esemplari (sia a lustro che a biscotto) del 1945, come Lottatori del 1946 che apre la sua fase neocubista e Rovine di Terni del 1955 che di fatto la conclude, come Ore d’insonnia del 1963 e Pietà del 1964 che aprono il linguaggio di Leoncillo a quella “scultura orizzontale, magmatica, di terra che si simula terra in un grandioso trompe l’oeil” (Mascelloni, dal testo in catalogo), che anticipa e in alcuni casi influenza le opere schiacciate a terra di Kounellys e Pascali, di Long e Carl Andre.

La mostra, coordinata da Carolina Righi, è accompagnata da un catalogo per i tipi Skira che contiene il testo critico del curatore, una serie di foto appositamente realizzate da Massimiliano Ruta per mettere in evidenza lo straordinario rapporto tra forma e materia nel linguaggio di Leoncillo e ampi apparati bio-bibliografici a cura di Marianna Ostuni. Le opere verranno presentate in uno speciale allestimento che evidenzierà l’articolazione delle otto sequenze.

Ad ospitare ed allestire la mostra sarà Spazio all’Arte, affidato a Willy Zuco, responsabile degli eventi di artisti nazionali ed internazionali e delle importanti mostre di arte moderna e contemporanea che vi si tengono. Lo spazio quindi non è una galleria tradizionale ad uso commerciale, ma ha questa ben più ampia destinazione d’uso, così come desiderio dei fratelli Giorgio e Gherardo Rusconi, eredi e fondatori della società Capitolium Art dal 2008.


Vernissage giovedì 14 dicembre 2023 dalle 18.30 alle 21.00. 
Per partecipare: roma@capitoliumart.it | Accrediti-stampa e informazioni: comunicazione@capitoliumart.it
 
La mostra “Leoncillo, sequenze 1932 – 1968“, dopo l’inaugurazione, resterà visitabile a Spazio all’Arte – Via delle Mantellate 14b, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19.00 fino al 15 febbraio 2024.

Diana Daneluz 
ComunicazioneSpazio all’Arte – Capitolium Art Roma
e-mail: comunicazione@capitoliumart.it