Salvatore Privitera racconta il suo romanzo fantasy: LARS E GLI ELFI. L’eredità di Zigramon e Cumumbra

Lars contro il Demone serpente

Lars e gli elfi (dietro le quinte)

di Salvatore Privitera

LARS E GLI ELFI – VOL I
L’eredità di Zigramon e Cumumbra

di Salvatore Privitera

Formato: 15×21
Pagine: 170
Collana: Fantasy
Cover Graphics: Claus Tamburini

«Papà, ho bisogno che mi racconti una storia, mi serve per riuscire a dormire!» disse il piccolo Lorenzo. E fu così che Lars, lo spensierato ragazzo del regno di Gemunda, iniziò a farsi strada nella mia mente e, quel che doveva rimanere il racconto di una sera, dieci indimenticabili minuti passati a far felice mio figlio, con una storiella per bambini, iniziò a trasformarsi in un vero e proprio romanzo fantasy per tutti. Si perché, se è vero che in precedenza avevo provato a mettere nero su bianco qualche idea, la storia di Lars e la sua compagnia di elfi (in questo caso piccoli come nell’immaginario dell’illustratore britannico Arthur Rackham) mi ha fatto capire quanto io ami scrivere del fantastico; così, tra i tanti impegni di un padre e di un marito, a conferma che la volontà è tutto, a ogni spazio libero progettavo e annotavo per poi agganciare tutto al posto giusto, anche e soprattutto di notte, a volte anche prendendo spunto e attingendo dalla storia di varie culture del globo.

Mappa di Gemunda

Dopo un anno e mezzo di appassionante lavoro, finalmente Lars e gli elfi vol I – L’eredità di Zigramon e Cumumbra – fu ultimata e, con mia grande sorpresa, la risposta positiva non tardò ad arrivare e il romanzo trovò casa presso PAV Edizioni.

Sei sono stati i mesi di trepidante attesa prima che tutto fosse pronto per la pubblicazione ma, alla fine, la soddisfazione è stata immensa nel mio piccolo e, senza neanche fermarmi, le basi per il secondo volume della trilogia sono già pronte per essere elaborate.

Finalmente ora lo posso dire: LARS E GLI ELFI L’eredità di Zigramon e Cumumbra è fuori! E questa qui sopra è la sua copertina!

Lars, è uno spensierato ragazzo del regno di Gemunda, che viene inviato dalla madre a raccogliere castagne. Presto scoprirà una realtà che gli uomini del suo tempo credevano ormai fosse leggenda. Tra elfi, demoni, creature e luoghi fantastici, Lars si ritroverà a vivere una incredibile avventura e a conoscere uno sconvolgente segreto su se stesso, mentre incombe su Gemunda una minaccia risvegliatasi dopo mille anni.

Sono molto contento di poter condividere la notizia con voi e – se avete voglia di immergervi in un mondo magico fatto da creature fantastiche, elfi, demoni e stregoni, dove l’avventura è padrona – troverete Lars e i suoi compagni sul sito della PAV, nella sua edizione Deluxe, con alette di copertina e carta più spessa.
Inoltre, è disponibile anche su Amazon nelle sua versione più economica, senza alette di copertina e carta più leggera, a un prezzo inferiore di due euro.

Il regno di Gemunda vi aspetta!

Salvatore Privitera

Nato a Messina, classe ’79, Salvatore Privitera si appassiona al fantasy dall’uscita nelle sale cinematografiche de La Storia Infinita. Da allora, oltre a diventare un assiduo divoratore di racconti appartenenti a questo genere letterario, soprattutto dei romanzi di Robert E. Howard, non smette di fantasticare e immaginare storie e mondi. Da qualche anno, parallelamente alle attività nel settore grafico creativo, si dedica alla scrittura fantasy e sceneggiature per fumetti.

Qui in basso, il link d’acquisto al sito PAV Edizioni!

Strepitosa novità: fino a data da definirsi inserendo il codice autori2023 potrete usufruire dello sconto del 10%

Venezia, Museo Correr: Introduzione alla mostra IMAGO IUSTITIAE Capolavori attraverso i secoli

Valentin Lefebre (1637-1677), incisore
Paolo Caliari detto Veronese (1528-1588), inventore
Trionfo di Venezia (dalla serie Opera selectoria) 1680 ante
Acquaforte, Foglio 73,3 x 50,2 cm Collocazione Art. g. 20-16
Milano, Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”

IMAGO IUSTITIAE
Capolavori attraverso i secoli

Venezia, Museo Correr
10 giugno – 3 settembre 2023

Mostra a cura di Marina Mattei

La mostra è promossa dal Comune di Venezia nella persona del Sindaco Luigi Brugnaro, ideata e organizzata dal Centro Europeo per il Turismo e la Cultura di Roma presieduto da Giuseppe Lepore in sinergia con la Fondazione Musei Civici di Venezia presieduta da Mariacristina Gribaudi e con il patrocinio del Comando Interregionale dell’Italia Nord-Orientale della Guardia di Finanza diretto dal Generale di Corpo D’Armata Carmine Lopez che ha curato i più alti aspetti istituzionali relativi alla pianificazione, programmazione e organizzazione dell’evento aperto al pubblico il giorno 10 Giugno 2023 al Museo Correr di Venezia.



Maggiori informazioni ►qui

Museo Correr
San Marco 52
30124 Venezia
T +39 041 2405211
correr.visitmuve.it
 
Contatti per la stampa
 
Centro Europeo Turismo Cultura
e Spettacolo S.r.l.
Ufficio Stampa
Sergio Cerini
Effeci Comunicazione
s.cerini@effecicomunicazione.it
+ 39 3356951224
 
Fondazione Musei Civici di Venezia
press@fmcvenezia.it
www.visitmuve.it/it/ufficio-stampa

In collaborazione con

Studio ESSECI, Sergio Campagnolo
roberta@studioesseci.net

Brescia: Un’altra imperdibile Asta di Capitolium Art – Arte Antica e del XIX secolo

Asta 409 | ARTE ANTICA E DEL XIX SECOLO

È online il Catalogo dell’Asta 409 di Capitolium Art.

Le opere all’asta martedì 13 e mercoledì 14 giugno 2023.

L’asta n. 409 Arte Antica e del XIX-XX secolo, si rivolge ad un pubblico di appassionati di antiquariato e propone in catalogo 246 lotti selezionati dai referenti della Casa d’Aste per l’Arte Antica – Giorgio Rusconi, Responsabile,  Federica Vinci, coordinatrice del Dipartimento e Filippo Durante, esperto mobili, sculture e oggetti antichi – in base a diversi criteri, quali estetica e provenienza, qualità, importanza storico-culturale e collezionistica, stato di conservazione. Tra i lotti presentati, perlopiù dipinti, sono presenti anche sculture, un’importante collezione di maioliche e oggetti d’arte, provenienti da alcune collezioni private caratterizzate da un’indiscutibile qualità e rilevanza. 

Tra le opere di maggior rilievo, il lotto 20 di Francesco Albani, Maria Vergine in gloria d’angeli, dipinto di notevoli dimensioni (196×136 cm), una recente e importante riscoperta da annoverare tra le opere dell’artista bolognese. Ricomparso sul mercato dopo 150 anni passati in una collezione privata, il dipinto era parte di una pala d’altare raffigurante San Guglielmo duca d’Aquitania. Durante l’invasione napoleonica fu portato via dalla sua collocazione originaria, la chiesa delle Monache di Gesù Maria, e in seguito fu diviso in vari frammenti. Altre opere di notevole interesse sono l’Ecce Homo di Carlo Dolci, la Veduta notturna con Castel dell’Ovo di Carlo Bonavia, la Veduta del teatro greco di Taormina con il vulcano Etna di Pietro Fabris, per quanto riguarda i dipinti antichi. Nella seconda giornata verranno battute in asta le maioliche appartenenti alla collezione Besner Decca e un’importante placca della manifattura di Minton. Per quanto riguarda la sezione dedicata alle opere del XIX secolo, presenti nella quarta tornata d’asta, Federico Zandomeneghi con Femme qui reve e Antonio Mancini con Conchiglie rappresentano i dipinti di maggior entità.  

Vista la grande vastità di articoli l’asta si svolgerà in due giornate e quattro tornate: la prima il 13 giugno ore 14:00  (lotti 1-67), La seconda il 13 giugno ore 19:00 (lotti 68-135), la terza 14 giugno ore 14:00 (lotti 136-206), l’ultima 14 giugno 0re 17:99 (lotti 207-256). 

Il dipartimento Arte Antica e del XIX secolo di Capitolium Art – antiquariato, dipinti antichi e del XIX secolo –, condotto da Giorgio Rusconi, ha costituito fin dalla fondazione della casa d’aste il principale settore di interesse, oggi ampliato anche ad altre aree di ricerca (arte moderna, arte orientale, design, gioielli e orologi) ed è specializzato nella vendita di singole opere e intere collezioni. Quella sull’arte antica, in un momento che vede il mercato impegnato sulla grande partita dell’arte contemporanea, è una scommessa difficile, ma su cui Capitolium punta ancora molto. E il settore dei dipinti antichi, negli ultimi anni, ha registrato un sensibile e costante aumento di interesse da parte dei collezionisti, dovuto soprattutto alla percezione dell’arte antica come bene che conferisce prestigio alla propria collezione d’arte, specialmente con l’aggiudicazione all’asta. Quattro le aste annuali che presenta ad una clientela molto selettiva e specializzata, sia istituzionale sia privata, ad aprile, giugno, ottobre e dicembre, che propongono dai dipinti alle sculture, dagli oggetti scientifici agli argenti d’epoca. La raccolta è effettuata a livello nazionale e non solo, le opere inserite in catalogo illustrate da schede di esperti indipendenti con la prerogativa costante di dare la massima disponibilità e chiarezza di informazione alla clientela che decide di affidarsi a Capitolium Art.

L’Asta 409 | ARTE ANTICA E DEL XIX SECOLO tradizionale del 13 e 14 giugno si propone di incontrare ed esaudire la ricerca di un pubblico di appassionati, ma anche di investitori di capitale che esprimano fiducia in beni che non passano mai di moda e come tali perfetti per essere felicemente accostati ad altre tipologie di arte, antica, moderna o contemporanea, sempre lungo il filo rosso del “valore”.


Comunicazione
Capitolium Art
Brescia – Torino – Roma
e-mail: comunicazione@capitoliumart.it