Un appuntamento con il Restauro più autorevole – Il 14 settembre a Roma

14 settembre 2023

Presentazione del libro
“Guardare il restauro”
di Eleonora Coloretti

Spazio all’Arte – Capitolium Art
Via delle Mantellate 14b

Il restauro è spesso il protagonista misconosciuto ai più dell’insieme di tele esposte in una mostra. Invece le operazioni specializzate e delicatissime di cui si compone sono preziose tanto per la conservazione del patrimonio artistico quanto per quello che possono raccontare dei materiali costitutivi, della tecnica di esecuzione e della datazione delle opere su cui intervengono, restituendole poi allo sguardo dei visitatori. 

Il libro curato da Eleonora Coloretti invita a “guardare” proprio il restauro, attraverso il colloquio con alcuni dei più grandi esponenti del Restauro italiano: Gianluigi Colalucci, Carlo Giantomassi e Donatella Zari, Guido Botticelli, Antonio Forcellino, essi stessi anche divulgatori e insegnanti del “mestiere” di restauratore. E nello stesso tempo, fa il punto su storia, teoria e prassi del Restauro nella cultura italiana e internazionale, rivendicando il ruolo di ispirazione e leadership che l’Italia può vantare in questo campo. 

Giovedì 14 settembre 2023, dalle 18,30 alle 20,30Spazio all’Arte, sede romana della Casa d’aste Capitolium Art in via delle Mantellate 14b a Roma, ospita, con ingresso libero, la presentazione del libro “Guardare il restauro”, edito da Campisano Editore, in una conversazione cui parteciperanno, oltre all’Autrice, Willy Zuco, responsabile dello spazio, Carlo Giantomassi, restauratore di fama internazionale e Graziano Giovanni Campisano, fondatore dell’omonima casa editrice. Spazio all’Arte prosegue così, fin dalla sua apertura lo scorso novembre, nella sua vocazione all’esplorazione di quanto ruota e cambia attorno all’Arte.

Per partecipare, si prega confermare a: comunicazione@capitoliumart.it_

Eleonora Coloretti

Eleonora Coloretti

Eleonora Coloretti nasce a Firenze.  Restauratrice qualificata, laureata in conservazione e restauro del patrimonio storico artistico, completati gli studi universitari entra a far parte dei restauratori specializzati dell’Opera Primaziale Pisana, ente preposto alla tutela, al restauro e alla valorizzazione di Piazza dei Miracoli a Pisa (patrimonio UNESCO). Lavora sotto direzione tecnica di Gianni Caponi, Carlo Giantomassi e Donatella Zari, Gianluigi Colalucci, con supervisione scientifica di Antonio Paolucci. Perito esperto e consulente tecnico d’ufficio presso il tribunale di Massa, esegue attribuzioni, perizie, stime, valutazioni e certificazioni di opere d’arte.


Comunicazione Spazio all’Arte – Capitolium Art Roma
e-mail: comunicazione@capitoliumart.it

Biennale di Venezia: il cortometraggio “As I Lay Dead” di Vitruvio Virtual Reality

Il cortometraggio “As I Lay Dead” di Vitruvio Virtual Reality è l’unico progetto italiano di cinema immersivo selezionato dalla Biennale di Venezia al Venice Gap Financing Market

Il cortometraggio “As I Lay Dead” di Vitruvio Virtual Reality si è guadagnato un onorevole posto come unico progetto italiano selezionato nella categoria “Storie immersive” per la decima edizione del Venice Gap Financing Market al Festival del Cinema di Venezia 2023, un’iniziativa promossa dalla Biennale di Venezia che mira a ridurre le distanze tra registi, creativi e case di produzione con l’obiettivo di sostenere produttori europei e internazionali nell’assicurare il completo finanziamento dei loro progetti.

Durante le tre giornate del Venice Gap Financing Market, programmate dall’1 al 3 settembre 2023, verranno presentati i 62 progetti selezionati dei 280 arrivati, provenienti da tutto il mondo; tra questi sono 14 quelli della categoria “Storie immersive“, dove Vitruvio Virtual Reality rappresenta l’eccellenza per l’Italia.

As I Lay Dead: il concept

As I Lay Dead” è un cortometraggio in realtà virtuale di circa dieci minuti scritto e diretto da Simone Salomoni – scrittore, regista e sceneggiatore – e prodotto da Vitruvio Virtual Reality, società bolognese specializzata nella produzione di video e film immersivi in computer grafica.

L’idea del soggetto è nata dall’unione di due immagini particolari: quelle che passavano in televisione durante i primi giorni del conflitto in Ucraina e quella del Compianto di Niccolò Dell’Arca, un gruppo scultoreo in terracotta che ha lungamente ossessionato il regista.

La morte non è nulla per chi la vive: siamo vivi e poi siamo morti. Il dolore è un carico che sopporta chi resta. Da questa intuizione semplice ho alzato la sguardo, ho pensato all’Antigone di Sofocle, al romanzo Mentre Morivo di Faulkner – il titolo è un esplicito omaggio al premio Nobel americano – e ho pensato di mettere in scena una macchina teatrale di 6 personaggi, ai quali ho assegnato il compito di raccontare diversi modi di esprimere il dolore. La storia di ‘As I Lay Dead’ è questa: come esprimiamo il dolore per la morte di una persona amata?” – spiega l’ideatore Simone Salomoni.

As I Lay Dead” affronta il tema del lutto da una prospettiva del tutto diversa, portandoci letteralmente nella mente del defunto grazie alla realtà virtuale. Attraverso una narrazione suggestiva e poetica, il cortometraggio ci invita a esplorare il mondo interiore di colui che non è più con noi. L’ambientazione e il tempo della narrazione sono eterei, sospesi, sognanti e l’idea è indagare, attraverso le possibilità date dalla realtà virtuale immersiva, gli istanti successivi alla sola esperienza che accomuna ogni essere umano: la morte. La storia si sviluppa senza dialoghi con una serie di immagini oniriche e suggestioni intense che creano una connessione profonda tra lo spettatore e il protagonista defunto.

As I Lay Dead” si distingue per la sua straordinaria capacità di farci riflettere sul significato della vita e sulla complessità del processo di lutto. Il cortometraggio invita a meditare su cosa significhi veramente essere vivi e su come il ricordo di una persona possa influenzare e plasmare coloro che sono ancora in vita. Il cortometraggio vuole parlare sia a coloro che nelle produzioni immersive cercano una grafica 3D originale sia a coloro che cercano le emozioni.

Il nostro non è un prodotto di solo intrattenimento, sonda le possibilità della realtà virtuale raccontando una storia universale: vogliamo pertanto rivolgerci sia agli appassionati di immersività sia a un pubblico generalista in cerca di emozioni” – dice Alessandro Agostini, produttore e titolare di Vitruvio Virtual Reality.

Tre sono gli elementi peculiari di questa pellicola:

  • l’esperienza si vive stando supini, soluzione inedita o quasi per la realtà virtuale;
  • l’assenza di dialoghi che garantisce l’universalità del messaggio;
  • il finale: ma qui non vorremmo guastare la sorpresa agli spettatori.

Attualmente sono coperti circa il 30% dei costi e vige un pre-accordo con un distributore canadese. L’obiettivo di Vitruvio Virtual Reality è quello, attraverso il Venice Gap Financing Market, di riuscire a completare il lavoro per poi partecipare ai Festival del 2024.

Il cinema immersivo in Italia è ancora un settore in crescita e sono necessari maggiori investimenti e riconoscimenti per favorirne lo sviluppo. Tuttavia, il lavoro svolto da società come Vitruvio Virtual Reality e l’impegno da parte del Festival del Cinema di Venezia e della Biennale di Venezia di promuovere questo settore, dimostra che c’è un interesse e un potenziale significativo per il cinema immersivo nel nostro Paese. Vitruvio Virtual Reality si sta facendo strada nel panorama italiano come una delle realtà all’avanguardia in questo campo. Attraverso la produzione di contenuti coinvolgenti e di alta qualità, la società sta contribuendo a portare il cinema immersivo al pubblico italiano, aprendo nuove possibilità per l’industria cinematografica.


INFORMAZIONI UTILI

Qui l’elenco completo dei progetti selezionati

CONTATTI
WEB: www.vitruviovirtualreality.com/
MAIL: info@vitruviovirtualreality.com
FACEBOOK: www.facebook.com/vitruvioreality
INSTAGRAM: www.instagram.com/vitruviovirtualreality/
LINKEDIN: www.linkedin.com/company/vitruviovirtualreality/
TWITTER: https://twitter.com/vitruviovr

UFFICIO STAMPA CULTURALIA DI NORMA WALTMANN

Culturalia

051 6569105 – 392 2527126                
info@culturaliart.com
www.culturaliart.com
Facebook: Culturalia
Instagram: Culturalia_comunicare_arte
Linkedin: Culturalia di Norma Waltmann
Youtube: Culturalia

Pisa, Museo della Grafica: Inaugurazione della mostra “Per Giuseppe Viviani. Omaggio al Principe di Boccadarno”

Il Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa)  è lieto di invitarvi all’inaugurazione della mostra 

PER GIUSEPPE VIVIANI 
OMAGGIO AL PRINCIPE DI BOCCADARNO 

Sabato 29 luglio 2023, ore 17:30 

Per maggiori informazioni Cliccare il logo

Museo della Grafica – Lungarno Galilei, 9 – Pisa
Tel. 050/2216060 (62-66-67)
E-mail: museodellagrafica@adm.unipi.it
www.museodellagrafica.sma.unipi.it

Roccamonfina (Caserta), Officina Culturale: Mycelium, residenza artistica di co-creazione tra arte, disabilità e maestranze locali

Mycelium
Residenza artistica

Un laboratorio a cielo a aperto di arti sonore, visive, performative.

Inizia la residenza artistica “Mycelium” a Roccamonfina: una settimana di co-creazione tra arte, disabilità e maestranze locali.

1-6 agosto 2023
Officina Culturale | Piazza G. Buco – Roccamonfina (CE)

Dal 1° al 6 agosto 2023 prende il via, presso gli spazi di Officina Culturale, la residenza artistica Mycelium: un laboratorio permanente a cielo aperto di arti sonore, visive e performative nel borgo e nei boschi di Roccamonfina. 

Mycelium, iniziativa promossa da Rapso APS in collaborazione con A Ruota Libera ONLUSMosaico APSTextures APS e Polluce APS e patrocinata dal Comune di Roccamonfina (CE), mira alla creazione di un “ecosistema di libertà creativa” nel territorio del comune attraverso l’attivazione di un processo di co-creazione transdisciplinare che coinvolge artistimaestranze locali e persone con disabilità nella creazione di opere artistiche sonore, visive e performative.

Durante la prima settimana di agosto i 15 artisti selezionati attraverso una “call for artists” internazionale abiteranno Roccamonfina per lavorare, in collaborazione con artigiani locali, alla rielaborazione delle storie ricavate dalle interviste condotte da Claudia Calcagnile (Artista e presidente di Mosaico APS ) e Luca Limonta (Operatore culturale e Teatroterapeuta) a giugno scorso, durante la prima fase del progetto. “Siamo molto felici che l’incontro con Rapso ci abbia permesso di realizzare Anima in luogo, un lavoro che si fonda su pratiche performative e culturali legate all’ascolto dei luoghi. Durante la residenza artistica lavoreremo alle storie che abbiamo raccolto nel mese di giugno. Il nostro intento è quello di creare una mappatura emotiva, ricucire passato, presente e futuro. L’incontro con gli ospiti della comunità di A Ruota Libera è stato un ulteriore arricchimento in questa prima fase del lavoro” (Claudia Calcagnile)

In questo modo, l’iniziativa punta a valorizzare sia le opere degli artisti che l’intera comunità di Roccamonfina. Inoltre, gli artisti avranno l’opportunità di interagire con i beneficiari di “A Ruota Libera ONLUS”, associazione fondata a Napoli nel 2007 da Luca Trapanese, per offrire a persone disabili, in età post scolare, l’opportunità di socializzare, di coltivare i propri talenti e di integrarsi nella comunità .

“Siamo molto felici di questa opportunità. Mycelium sarà un’esperienza molto soprattutto per quanto riguarda la relazione tra artisti e  comunità locale.”, afferma Cristian Mezzo, Presidente di Rapso APS e Direttore artistico di Mycelium. “La nostra call ha raccolto tantissime adesioni e questo ci rende orgogliosi, perché vuol dire che, citando Carlos Castaneda: “Questa strada ha un cuore”. Sarà un periodo di co-creazione, scambio, contaminazione, proprio come il micelio dimostra.”

Giovanna Prata, Assessore alla Cultura del Comune di Roccamonfina: “Attraverso la creazione di un ecosistema creativo a Roccamonfina vogliamo attrarre creativi locali, nazionali e internazionali e fornire loro un’ampia gamma di strutture, servizi e opportunità di collaborazione. La nostra intenzione è tradurre gli elementi della memoria collettiva del luogo in prodotti artistici da restituire alla cittadinanza“.

Durante la residenza ci sarà anche spazio per eventi aperti al pubblico. Si parte venerdì 4 agosto alle ore 18.00 per un’esperienza di Forest Bathing lungo il sentiero dell'”Orto della Regina”, assieme a micologi, botanici ed esperti del Parco Regionale. Sabato 5 agosto alle ore 21.00 andrà in scena, presso gli spazi dell’Officina Culturale, la performance finale del progetto, mentre sin dal pomeriggio sarà possibile assistere alla realizzazione dal vivo di un’opera murale ibrida tra pittura e collage, ad opera di Alessandra Tescione (Collage artist, Vice-presidente di Rapso APS e direttrice della rivista Collazine) con la collaborazione dell’artista Gigi Petardi, in arte “Lume“.

Artisti residenti: Cecilia Valagussa, Celine Alma, Claudia Calcagnile, Claudio Landi, Cristian Mezzo, Diana Cusani, Giulia Montanaro, Giuseppe Mongiello, Lillo Morreale, Luca Ragucci, Luca Limonta, Marina Fastoso, Nina Fraser, Quisilio Miraglia, Riccardo Sergio.

Rapso è un’associazione di promozione sociale, fondata a Bologna nel 2021, dedita alla creazione di “ecosistemi di libertà creativa”. Una piattaforma creativa in cui artisti, performer e designer sviluppano progetti legati alle arti visive e performative in uno spazio aperto e condiviso.

A Ruota Libera Onlus è un’associazione fondata a Napoli nel 2007 da Luca Trapanese, per offrire a persone disabili, in età post scolare, l’opportunità di socializzare, di coltivare i propri talenti e di integrarsi nella comunità.

​​Mosaico è un’associazione di promozione sociale, fondata nel 2003 e svolge – su scala regionale, nazionale e internazionale – attività culturali perseguendo finalità solidaristiche e agevolando, attraverso l’arte e la cultura, lo sviluppo sociale ed economico dei territori in cui opera da oltre 10 anni.


INFO

Mycelium
Residenza artistica
Promossa da
Rapso APS
In collaborazione con: A Ruota Libera ONLUS, Mosaico APS, Textures APS e Polluce APS
Con il patrocinio di: Comune di Roccamonfina (CE)

1-6 agosto 2023
Officina Culturale
Piazza G. Buco – Roccamonfina (CE)

Contatti
Rapso
mycelium.rapso.org

Ufficio stampa
Roberta Melasecca – blowart – Interno 14 next – Melasecca PressOffice

roberta.melasecca@gmail.com