Bologna: Presentazione del progetto diffuso “Itinerari Guerciniani”

Presentazione del progetto diffuso”Itinerari Guerciniani”
Preview stampa della mostra Guercino e i suoi allievi. Dalle ‘teste di carattere’ ai ritratti

Venerdì 6 ottobre 2023 ore 11.00
Cappella Farnese e Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio | Piazza Maggiore 6, Bologna

Il Comune di Bologna, la Città metropolitana di Bologna, il Comune di Cento, la Regione Emilia-Romagna, insieme al Territorio Turistico Bologna Modena, al Tavolo turismo Pianura e a Bologna Welcome, sono i promotori del progetto “Itinerari Guerciniani” dedicato al grande maestro della pittura barocca Giovanni Francesco Barbieridetto il Guercino (Cento, 1591 – Bologna, 1666).

L’iniziativa – ideata in accompagnamento alla riapertura al pubblico nel novembre 2023 della Pinacoteca Civica di Cento, resa inagibile dagli eventi sismici del 2012, con il riallestimento delle opere di Guercino in essa conservate, e alla mostra temporanea Guercino nello studio allestita alla Pinacoteca Nazionale di Bologna dal 28 ottobre 2023 – si declina in una serie di itinerari, connessioni culturali destinazioni turistiche, rivolte a diverse tipologie di pubblici.

Il progetto si propone di rafforzare le collaborazioni culturali nell’ambito del sistema museale metropolitano di Bologna e di quello regionale dell’Emilia-Romagna, coinvolgendo le numerose realtà territoriali che conservano opere di Guercino, della sua bottega e di artisti che furono influenzati dalle sue opere, con l’obiettivo di creare percorsi di visita a disposizione sia delle comunità locali e del pubblico di prossimità che dei turisti, anche successivamente all’inaugurazione della Pinacoteca di Cento: un itinerario permanente, nel segno di Guercino.
Oltre agli Itinerari Guerciniani promossi sul territorio regionale, le iniziative troveranno ideale estensione in altre  prestigiose sedi museali nazionali nel 2024, a conferma di un rinnovato interesse per la tradizione artistica bolognese ed emiliana e, in particolare, per la figura dell’artista originario di Cento.

Ad aprire questa programmazione diffusa, con la creazione di itinerari permanenti, è l’esposizione Guercino e i suoi allievi. Dalle ‘teste di carattere’ ai ritratti promossa dai Musei Civici d’Arte Antica del Settore Musei Civici Bologna e curata da Silvia Battistini, intesa ad approfondire alcuni
aspetti della produzione del maestro e degli artisti che si formarono presso di lui e la sua bottega.

La mostra, visibile dall’8 ottobre al 26 novembre 2023 è allestita nella Sala Urbana della Collezioni Comunali d’Arte, che conservano una pregevole copia antica (probabilmente eseguita dalla bottega) di un quadro ‘da stanza’ di Guercino, raffigurante San Giovanni Battista in carcere tentato da Salomè, iconografia molto rara, ma di cui il maestro realizzò due versioni molto simili e da cui furono tratte numerose copie coeve. Da qui nasce lo spunto per mettere a confronto opere di Guercino eseguite in epoche diverse della sua carriera, nelle quali i soggetti hanno fisionomie così connotate da presentarsi come ‘teste di carattere’: la Trinità (1616) e Lucrezia (1644 ca.) provenienti dalla Collezione UniCredit di Palazzo Magnani a Bologna e il già citato San Giovanni Battista (1630 ca.) delle Collezioni Comunali d’Arte.
A queste opere si aggiunge l’esposizione di ritratti realizzati da collaboratori e allievi delle generazioni successive: di Benedetto Gennari il Giovane, Ritratto di fanciulla (Ippolita Obizzi?) (1692 ca.) delle Collezioni Comunali d’Artee del fratello Cesare Gennari, Ritratto di Dorotea Fiorenza Saccenti (1660 ca.) e Ritratto di Francesco Maria Dal Sole (1665 ca.) dell’ASP Città di Bologna: La Quadreria di Palazzo Rossi Poggi Marsili.
Inoltre, con tre opere conservate alle Collezioni Comunali d’Arte, si dedica una sezione alla fama raggiunta dai dipinti del Guercino: il San Girolamo penitente, di un suo stretto collaboratore ed emulo come Bartolomeo Gennari, proveniente dalla collezione di Agostino Sieri Pepoli; le copie settecentesche di piccolo formato della celebre Vestizione di san Guglielmo – il cui originale si trovava dal 1620 nella chiesa di San Gregorio e Siro a Bologna -, probabilmente entrato nelle collezioni pubbliche grazie al lascito di Luca Sgarzi nel 1850, e della Flora, proveniente dalla collezione di Pier Ignazio Rusconi, tratto dal dipinto commissionato nel 1642 dal riminese Giovanni Orio e oggi conservato a Roma a Palazzo Rospigliosi.
La mostra offre anche l’occasione per approfondire la storia collezionistica di alcune delle opere del museo e testimonia quindi la vivacità del mondo degli amatori d’arte nella Bologna dell’Ottocento.


Ufficio Stampa / Press Office Settore Musei Civici Bologna
Via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496653 / 6496620
ufficiostampabolognamusei@comune.bologna.it
Elisa Maria Cerra elisamaria.cerra@comune.bologna.it
Silvia Tonelli silvia.tonelli@comune.bologna.it
www.museibologna.it
Instagram @bolognamusei

Matera, FOSM – Concerto di musica contemporanea IL SOGNO DI KEPLERO prima esecuzione assoluta

LA FONDAZIONE ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA

PRESENTA IN PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA

IL SOGNO DI KEPLERO

Gli autori delle musiche Carla Magnan, Riccardo Piacentini e Rossella Spinosa si sono ispirati a scritti e trattati di Keplero per comporre le loro opere. Giovedì 5 ottobre l’Orchestra Sinfonica di Matera sarà diretta dal Maestro Alessandro Calcagnile.

Ingresso dalle ore 20:30, inizio alle ore 21.

Considerava la musica come l’eco del movimento delle sfere celesti create da Dio, che definiva “Geometra e Musico supremo”. All’astronomo, matematico e teorico musicale tedesco Johannes Kepler, che scoprì empiricamente le leggi che regolano il movimento dei pianeti e che da lui presero il nome, è ispirato il secondo appuntamento della stagione autunnale 2023 della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera (Fosm).

Giovedì 5 ottobre all’Auditorium Raffaele Gervasio di Matera si terrà il concerto IL SOGNO DI KEPLERO. Con ingresso alle ore 20:30 e inizio alle 21, il costo del biglietto è di 10 euro, ridotto studenti euro 5.

I compositori Riccardo Piacentini, Carla Magnan e Rossella Spinosa sono gli autori di brani, commissionati della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera, che verranno eseguiti in prima esecuzione assoluta e che sono ispirati da trattati e scritti di Keplero. La composizione Tre pezzi in forma di sfera, di Piacentini, è ispirata al trattato Harmonices Mundi (1619), su alcune analogie fra l’armonia musicale e la congruenza nelle forme geometriche; il brano di Magnan De Stella Nova è ispirato all’omonimo libro scritto da Kepler nel 1606; Il sogno di Keplero per controtenore, voce recitante, pianoforte e orchestra composto da Spinosa è ispirato da Somnium, breve racconto fantascientifico postumo nel 1634. Somnium presenta una dettagliata descrizione immaginativa di come la Terra potrebbe apparire se vista dalla Luna ed è considerato il primo serio trattato sull’astronomia lunare. Nel brano di Rossella Spinosa, un melologo, la voce recitante di Giuseppe Ranoia si alternerà alle parti cantate dal controtenore Antonio Giovannini.

Le tre composizionirappresentano anche l’invito a scoprire la musica contemporanea e le sue diverse declinazioni, il concerto realizzato in collaborazione con MaterElettrica, il collettivo nato all’interno della Scuola di musica elettronica e applicata del Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera, alternerà alla musica contemporanea due brani classici: la Sinfonia n. 16 in Do maggiore K 128 composta da Mozart dopo un viaggio in Italia e la Symphonie de chambre No.3, Op.71 di Darius Milhaud (1892-1974).

L’Orchestra Sinfonica di Matera sarà diretta dal Maestro Alessandro Calcagnile.

Il programma della stagione autunnale della FOSM proseguirà con due appuntamenti, il 14 ottobre a Matera e – in replica – il 15 ottobre ad Altamura, con protagonista la violista Anna Serova che eseguirà musiche di: Friedrich Gulda, Raffaele Gervasio e Darius Milahud.

Informazioni sul concerto di Giovedì 5 ottobre ore 20:30 – Auditorium Raffaele Gervasio – Matera
IL SOGNO DI KEPLERO
In collaborazione con MaterElettrica
Giuseppe Ranoia – voce recitante; Antonio Giovannini – controtenore; Rossella Spinosa – pianoforte
Riccardo Piacentini – Tre pezzi in forma di sfera
Prima esecuzione assoluta su commissione FOSM
Wolfgang Amadeus Mozart – Sinfonia n. 16 in Do maggiore K 128
Musiche di: Carla Magnan – De stella nova
Prima esecuzione assoluta su commissione FOSM
Darius Milhaud – Symphonie de chambre No.3, Op.71
 Rossella Spinosa – Il sogno di Keplero per controtenore, voce recitante, pianoforte e orchestra
Prima esecuzione assoluta su commissione FOSM
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
Direttore: Alessandro Calcagnile
 
Prossimi appuntamenti a ottobre:
 
· Sabato 14 ottobre ore 20:30 Auditorium Raffaele Gervasio – Matera
LA VIOLA NEL NUOVO MONDO
Anna Serova – Viola
Musiche di: Friedrich Gulda – Concerto per violoncello e orchestra di fiati (versione per viola)
Raffaele Gervasio – Rapsodia su Canti di Puglia
Darius Milhaud – La création du monde (La creazione del mondo) op.81
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
Direttore: Pietro Mianiti
 
· Domenica 15 ottobre ore 20:30 Teatro Mercadante – Altamura
LA VIOLA NEL NUOVO MONDO
Anna Serova – Viola
Musiche di: Friedrich Gulda – Concerto per violoncello e orchestra di fiati (versione per viola)
Raffaele Gervasio – Rapsodia su Canti di Puglia
Darius Milhaud – La création du monde (La creazione del mondo) op.81
ORCHESTRA SINFONICA DI MATERA
Direttore: Pietro Mianiti

Informazioni sulla Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera

La Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera è partecipata da Comune di MateraProvincia di Matera e Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera che ne sostengono le attività.

A queste istituzioni si aggiungono: il Ministero della Cultura che ha ammesso l’Orchestra al percorso per il riconoscimento quale ICO Istituzione Concertistica Orchestrale e la sostiene attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo (Fus), e la Regione Basilicata, che la sostiene con fondi regionali.

La stagione concertistica 2023, con la direzione artistica del Maestro Saverio Vizziello, è realizzata in collaborazione con il Teatro Mercadante di Altamura, il Festival Duni, Soroptimist Club di Matera, il Premio Internazionale Paganini e si svolge con il sostegno dei Comuni di: Accettura, Bernalda, Garaguso, Grassano, Irsina, Miglionico, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri Scalo, Pisticci, Policoro, Pomarico, Scanzano Jonico, Stigliano, Tursi e Valsinni, l’Arcidiocesi di Matera – Irsina – Tricarico, il Comitato organizzatore dei festeggiamenti per Maria Santissima della Bruna.


Informazioni su biglietti, prevendita e contatti:
Biglietti:
Ingresso singolo 10,00 € (*)
Ingresso singolo ridotto studenti 5,00 € (*)
Come acquistare:
Biglietteria:
· Cineteatro Comunale Gerardo Guerrieri, in piazza Vittorio Veneto, 23 a Matera. Tutti i giorni dalle 18 alle 21.
· Cartolibreria Montemurro, in via delle Beccherie, 69 a Matera. Dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:30.
 
Per informazioni sulla programmazione degli spettacoli: https://orchestrasinfonicamatera.it/

Sissi Ruggi
addetto stampa
della Fondazione Orchestra Sinfonica di Matera – FOSM
tel +39.333.474.2509
e-mail ufficiostampa@orchestrasinfonicamatera.it